Il Comune di Serramazzoni, in collaborazione con Slow Food Frignano, Ial Scuola Alberghera e di Ristorazione di Serramazzoni e l’associazione Albo Assaggiatori di Nocino Tipico Modenese “Il Matraccio”, invita tutti i produttori e gli appassionati di Nocino familiare, sabato 5 marzo alle 16, presso la sala della Associazione “51 e Più”, in via Belvedere, 20 a Serramazzoni, a partecipare a un incontro pubblico nel quale sarà presentata la prima edizione del concorso “Il nocino familiare del Frignano”, aperto a tutti i produttori artigianali e familiari, per la valutazione e la scelta dei nocini d’eccellenza. Il concorso si inserisce nel progetto più vasto in fase di realizzazione “Territorio Bio e Slow”, promosso dalla condotta del Frignano di Slow Food e dal Comune di Serramazzoni. Nella stessa giornata sarà anche presentato un corso di tre lezioni, “Nocino a Regola d’Arte” che si terrà nel mese di aprile nelle date che saranno comunicate, tenuto da esperti produttori e degustatori e aperto a tutti coloro che sono interessati a conoscere il nocino artigianale. Già in questa occasione, per chi vorrà partecipare al concorso, sarà possibile consegnare il proprio campione di nocino di produzione familiare. Ci sarà anche l’opportunità, infine, di partecipare a un assaggio con degustazione guidata di questo liquore di antica tradizione e approfondire i segreti e le tecniche di produzione.
“Anche questa iniziativa – commenta l’Assessore all’agricoltura e al commercio Maria Chiara Venturelli – nasce allo scopo di fare emergere il tessuto culturale e storico del nostro territorio nel quale ogni campo ha almeno un albero di noci. Questo perché da sempre la noce a Serramazzoni è stato uno degli ingredienti principali delle nostre ricette, che vanno dai croccanti fino appunto ai liquori. Ogni famiglia ha una propria ricetta, spesso tramandata da padre in figlio. Il concorso è aperto a tutti i privati che desiderano mettersi in gioco e confrontare il proprio nocino con quello degli altri. In questa occasione, rientriamo anche nel “Gran Palio Nocini d’Italia 2016”, confrontandoci con i prodotti di tutto il Paese, e credo che i nostri saranno tra i migliori”.
