L’altro giorno è scoppiato a Sassuolo il “bubbone“ dei “dehor, pedane ed ombrelloni“ nei bar/gelaterie del centro storico, autorizzati in spregio ai poteri della Soprintendenza ed imponibili ai fini della riscossione della tassa da parte del Comune.
Giustamente la Soprintendenza ha imposto l’alt ed ha chiesto l’azzeramento della illegalità stante le condizioni di rilevanza penale.
Il bello della cosa è che gli operatori economici sono stati invitati a presentare novello progetto e richiesta di autorizzazione alla competente Soprintendenza con costi importanti a carico degli stessi.
E’ stato dato anche suggerimento, agli operatori economici, di associarsi e ricorrere ad un professionista del luogo per la progettazione e domanda di autorizzazione.
Sarebbe buona cosa che la Giunta intervenisse attraverso un progetto/ regolamento unitario così come è uso fare nelle città d’arte…..ricordiamo che una volta, con i socialisti in Giunta, fu approvato un progetto/ regolamento del “ colore “ per evitare “ arlecchinate “ che fu sottoposto all’approvazione della Soprintendenza, ovviamente senza spese per i cittadini del centro storico.
Ovviamente il progetto/ regolamento avrà un ritorno al “ tesoro Comunale “ attraverso la tassa occupazione suolo pubblico, la stessa che è stata riscossa in modo illegittimo.
(Partito Socialista Italiano Sassuolo)