E’ Antonio Petrillo, 42 anni (foto), il nuovo segretario del sindacato lavoratori atipici Nidil/Cgil Modena, eletto ieri sera all’unanimità dal Comitato Direttivo.
Petrillo inizia la sua attività sindacale come delegato presso la Angelo Po Grandi Cucine di Carpi ed entra in Cgil nel 2001 come funzionario Fiom/Cgil per la zona di Carpi e successivamente anche per la zona di Sassuolo. Nella categoria dei metalmeccanici ha svolto tutta la sua attività sindacale sino a ieri.
Il nuovo segretario assume la guida di una categoria, Nidil/Cgil, con oltre 3.000 iscritti (31.12.2015) – tra le prime per iscritti e attività a livello nazionale – che rappresenta i lavoratori cosiddetti atipici (somministrati, collaboratori, parasubordinati, ecc…).
“Ringrazio per la fiducia accordatami dal Direttivo e il mio predecessore per l’attività svolta. Ho di fronte una grande sfida e intendo continuare a collaborare con le altre categorie degli attivi per una migliore rappresentanza e tutela dei lavoratori” ha detto Petrillo.
Nidil continuerà nel progetto “Spartaco” della Cgil di Modena per la formazione dei delegati sindacali di tutte le categorie affinché siano in grado di rappresentare tutte le figure professionali (dipendenti diretti e non) all’interno di una stessa azienda.
Nidil/Cgil rimane anche impegnata nel contrasto all’utillizzo improprio di contratti come lo staff leasing, le false partite Iva e i voucher (una vera e propria esplosione nel 2015 più di 11 milioni di ticket acquistati in Emilia Romagna nel 2015 e continuano ad aumentare), che stanno fortemente precarizzando il mondo del lavoro.
Petrillo subentra a Claudio Argilli che ha guidato la categoria negli ultimi 8 anni, anni in cui Nidil ha raddoppiato il numero degli iscritti esprimendo una rappresentanza importante nel difficile mondo del lavoro atipico, precario e parasubordinato.
Argilli, che lascia per raggiunti limiti di mandato, assume un nuovo incarico nel sindacato chimici-tessili-ceramisti-gas/acqua della Filctem Cgil.
Ad entrambi i migliori auguri di buon lavoro da parte della segreteria provinciale Cgil.
