“Le immagini della domenica di festa, con il centro storico pieno di cittadini tra i banchetti della Fiera di Sant’Antonio, ci restituiscono la Modena più autentica, quella che non cede alla paura e alle provocazioni”. Lo afferma il sindaco Gian Carlo Muzzarelli commentando le vicende di un fine settimana caratterizzato dalla tensione per la manifestazione del movimento di Forza Nuova.
“Grazie alla perizia e alla fermezza dimostrata dalle forze dell’ordine, con il coordinamento della Prefettura, sabato non ci sono stati particolari problemi – aggiunge Muzzarelli – e la città ha saputo reagire con compostezza alla provocazione di Forza Nuova isolando anche quei facinorosi che sono soliti cogliere queste occasioni per ottenere un quarto d’ora di notorietà. Fa male vedere ‘blindare’ il centro storico per evitare scontri e danni, ma in certe condizioni – spiega il sindaco – risulta inevitabile e dobbiamo ringraziare la Questura e tutti gli operatori delle forze dell’ordine e della Polizia municipale per la professionalità dimostrata nel garantire la sicurezza dei cittadini”.
Per Muzzarelli, però, non bisogna dimenticare che sabato “in piazza Torre, al Sacrario della Ghirlandina, c’era anche la città che non ha bisogno di provocazioni e risse per testimoniare il proprio ideale antifascista, le salde radici democratiche della nostra comunità: una piazza che non può essere confusa con i facinorosi e che rappresenta l’impegno a far vivere quotidianamente ancora oggi quei valori di libertà e giustizia che hanno caratterizzato la Resistenza”.