Giovedì 3 dicembre 2015 è la Giornata internazionale delle persone con disabilità, diverse normative nazionali e comunitarie sanciscono ormai da tempo che anche i luoghi di interesse culturale, artistico e naturalistico devono essere accessibili a tutti.
Nel territorio del Comune di Fiorano Modenese, la Riserva regionale delle Salse di Nirano ha predisposto, da anni, un percorso, denominato ‘Siti aperti’, fruibile anche da disabili. Come indica il nome, si tratta di un sentiero aperto a tutti, pensato per favorire la visita dell’area naturalistica anche a persone con problemi di deambulazione ed ipovedenti. L’itinerario è infatti sopraelevato, privo di barriere architettoniche, con pendenze e dimensioni idonee per visitatori diversamente abili e dotato di pannelli descrittivi in lingua italiana, inglese e braille. È il percorso della riserva da cui si gode meglio il ‘fenomeno del ribollio’, in quanto si sviluppa per 150 metri proprio all’interno del campo delle salse.
Anche il centro visite Cà Tassi e l’ecomuseo di Cà Rossa sono accessibili a tutti e privi di barriere architettoniche.
Nel periodo di apertura al pubblico, da marzo a novembre, anche il castello di Spezzano è accessibile per chi ha disabilità motoria: dalla Sala delle Vedute a pianoterra, al Museo della Ceramica al primo piano, fino alla sezione multimediale Mandopera, ospitata nei sotterranei, utilizzando l’ascensore presso il bookshop e chiedendo all’operatore.