Sul palco i big premiati: gli Stadio, a cui va il riconoscimento intitolato a Pierangelo Bertoli, Niccolò Fabi, Levante e Massimo Bubbola. Con loro dieci interpreti emergenti del genere cantautoriale selezionati in tutta Italia che canteranno brani loro e di Bertoli davanti a una giuria di qualità.
Sabato 21 novembre alle 21, con ingresso libero per tutti dalle 20 fino a esaurimento posti, il Teatro Storchi di Modena ospita la serata finale del Premio Pierangelo Bertoli, dedicato al cantautore con l’appoggio pieno della famiglia e la direzione artistica di Riccardo Benini e del figlio Alberto Bertoli. Presenta Andrea Barbi. Nel segno dell’indiscusso valore artistico di Bertoli, il concorso premia i cantautori che, come è stato per Pierangelo, sono capaci di arrivare al cuore della gente attraverso la musica e i contenuti dei loro testi, l’impegno sociale e la libertà di non uniformarsi alle tendenze di moda e al pensiero dominante.
Va agli Stadio il premio Bertoli 2015, consistente in un’opera creata dallo scultore Dario Brugioni, autore sulla casa natale di Pierangelo Bertoli di un bassorilievo che raffigura il cantautore. L’amatissima band vanta una carriera quasi quarantennale, ricca di successi con 25 Album pubblicati. Il leader Gaetano Curreri, che allo Storchi canterà in duetto con Alberto Bertoli, è autore di hit per i più grandi artisti della musica italiana, come “Un senso” (Vasco Rossi), “E dimmi che non vuoi morire” (Patty Pravo), “Vuoto a perdere” (Noemi).,
Altri tre sono i premi, ciascuno identificato con il titolo di una canzone di Pierangelo Bertoli, che saranno consegnati ai big nel corso della serata allo Storchi. Per la sezione “A Muso Duro” sarà premiato Niccolò Fabi, uno dei più raffinati cantautori italiani che vanta successi quali “Costruire”, “È non è”, “Il Negozio di Antiquariato”, ed è reduce dal tour con Daniele Silvestri e Max Gazzè. Il riconoscimento per la categoria “Per dirti t’amo” andrà a Levante cantautrice già tra i finalisti della targa Tenco che vanta più di due milioni di visualizzazioni sul web.
Infine, la targa “Italia d’Oro” andrà a Massimo Bubola, cantautore che ha tra l’altro all’attivo una lunga collaborazione con Fabrizio De Andrè per il quale ha firmato brani come “Don Raffae’” e “Fiume Sand Creek”. Per Fiorella Mannoia ha scritto “Il Cielo d’Irlanda”.
Per la categoria “Nuovi cantautori”, invece saranno in gara dieci artisti, selezionati dal vivo in Circoli e Teatri Arci in tutta Italia: Blindur da Napoli; Icio Caravita da Ferrara; Dante Francani da Teramo; Igi da Vicenza; Salvatore Mazzei da Crotone; Sara Piolanti da Milano; Davide Solfrini da Pesaro; Stefano Testasecca da Teramo; Carlo Valente da Rieti; Fabrizio Zanotti da Torino. Tra i dieci, la giuria composta da professionisti del settore e del mondo della cultura e dei media ne sceglierà quattro che accederanno alla fase finale sempre nella stessa serata, e interpreteranno ognuno un brano del repertorio di Pierangelo Bertoli. Accompagna i finalisti una band composta da musicisti storici di Pierangelo Bertoli, diretta da Marco Dieci. Sarà l’occasione per ascoltare tutti i più grandi successi del cantautore sassolese. Ospite il cantautore Mappo, vincitore Nuove proposte al Premio Lunezia 2015.
Il Premio per il vincitore dei Nuovi cantautori, consiste in un riconoscimento in denaro di 1.500 euro, oltre alla partecipazione in qualità di ospite a programmi televisivi e a manifestazioni di prestigio che si svolgeranno in Italia nel 2016.
Il Premio Bertoli è organizzato dalla associazione culturale Montecristo, con il patrocinio dei Comuni di Modena e di Sassuolo, la collaborazione di Arci nazionale circuito musicale, Arci real, Arci Modena, con sostegno di Bper banca.
Gli organizzatori ringraziano anche R&S&C Comunicazione e Marketing, Cantine Riunite & CIV Pignoletto Righi – REC Taglio e rettifica piastrelle.
DIECI EMERGENTI PER LA GIURIA DI QUALITÀ
Cantautori in gara selezionati in tutta Italia canteranno brani loro e di Bertoli. A scegliere il vincitore, tra gli altri, Guido De Maria, Andrea Scanzi, Leo Turrini, Clarissa Martinelli
Dieci interpreti emergenti del genere cantautoriale selezionati in tutta Italia che canteranno brani loro e di Bertoli davanti a una giuria di qualità. Oltre alle premiazioni e alla presenza dei big c’è anche questo, ed è uno degli elementi portanti, nella serata finale del Premio Pierangelo Bertoli. L’appuntamento si svolge al Teatro Storchi di Modena sabato 21 novembre alle 21, con ingresso libero per tutti dalle 20 fino a esaurimento posti.
Per la categoria “Nuovi cantautori” del Premio Bertoli saranno in gara dieci artisti, selezionati dal vivo in Circoli e Teatri Arci in tutta Italia che canteranno un brano loro e uno scelto tra i successi di Pierangelo Bertoli: Blindur da Napoli con la sua “Foto di classe” e “Cent’anni di meno di Bertoli”; Icio Caravita da Ferrara con “Le piccole cose” e l’interpretazione di “Certi momenti”; Dante Francani da Teramo con “Ode al cantautorato” e “A muso duro”; Igi da Vicenza con “Occhio Pistacchio” e “L’autobus”; Salvatore Mazzei da Crotone con “A Brigante” e “Spunta la luna dal monte”; Sara Piolanti da Milano con “Il nuovo schema” e “Il centro del Fiume; Davide Solfrini da Pesaro con “Fides” e “Non ti sveglierò”; Stefano Testasecca da Teramo con “Storia di un doppio” e “Varsavia”; Carlo Valente da Rieti con “Crociera Maraviglia” e “I miei pensieri sono tutti lì”; Fabrizio Zanotti da Torino con “Il mare se bagna Milano” e “Dalla finestra”. Accompagna i finalisti una band composta da musicisti storici di Pierangelo Bertoli, diretta da Marco Dieci.
La giuria chiamata a decretare il vincitore è formata da Giancarlo Governi, giornalista e autore televisivo Rai; Guido De Maria, regista, premiato recentemente con la Targa Tenco come operatore culturale 2015; Bruna Pattacini, compagna di una vita di Pierangelo; Mirco Perdetti, responsabile Giovani e Cultura Arci Modena; Leo Turrini, giornalista e scrittore; Marco Baroni, musicista; Roberto Alperoli, poeta; Paola Gallo, giornalista e voce di Radio Italia solo musica italiana; Clarissa Martinelli, di Radio Bruno; Andrea Scanzi, giornalista, scrittore, autore teatrale e volto televisivo; Cristiana Merli, produttrice esecutiva di Radio2 Rai.
Il Premio per il vincitore dei Nuovi cantautori, consiste in un riconoscimento in denaro di 1.500 euro, oltre alla partecipazione in qualità di ospite a programmi televisivi e a manifestazioni di prestigio che si svolgeranno in Italia nel 2016.
Il Premio Bertoli è organizzato dalla associazione culturale Montecristo, con patrocinio dei Comuni di Modena e di Sassuolo, la collaborazione di Arci nazionale circuito musicale, Arci real, Arci Modena, con sostegno di Bper banca.
“UN ARTISTA SCHIETTO E DOLCE, MAI BANALE”
Così gli organizzatori ricordano il cantautore a cui è dedicata la serata al Teatro Storchi
Sabato 21 novembre alle 21, con ingresso libero per tutti dalle 20 fino a esaurimento posti, il Teatro Storchi di Modena ospita la serata finale del Premio Pierangelo Bertoli. Un concorso nato nel segno dell’indiscusso valore artistico di Bertoli, per premiare i cantautori che, come è stato per lui, sanno arrivare al cuore della gente attraverso la musica e i contenuti dei loro testi, l’impegno sociale e la libertà di non uniformarsi alle tendenze di moda e al pensiero dominante.
“Schietto, ruvido ma capace di grande dolcezza, assolutamente non incline a compromessi, genuino e diretto. Sono questi i tratti più evidenti che emergono dalle sue canzoni – ricordano gli organizzatori del Premio Bertoli – quelli che restano in mente del carattere di Pierangelo, nato a Sassuolo il 5 novembre 1942, e morto a Modena il 7 ottobre 2002, prima di compiere i 60 anni. Il suo stile – sottolineano – si è contraddistinto per l’immediatezza e per gli echi poetici mai banali. Ha cantato contro la guerra, per la difesa dell’ambiente e a favore dei più deboli. Il suo impegno si è svolto principalmente sul piano civile e sociale e le sue canzoni restano attuali: basti pensare a ‘Eppure Soffia’ sui temi dell’ecologia o ‘A muso duro’, autentico manifesto di come intendeva la sua arte”.
Il Premio Bertoli è organizzato dalla associazione culturale Montecristo, con patrocinio dei Comuni di Modena e di Sassuolo, la collaborazione di Arci nazionale circuito musicale, Arci real, Arci Modena, con sostegno di Bper banca.