Promuovere “la rete” tra associazioni culturali, la progettazione condivisa e il coinvolgimento di soggetti diversi, anche sotto il profilo economico e realizzativo, per dare più forza ai progetti ed elevare il loro livello qualitativo. È questo uno degli obiettivi strategici del bando pubblico con cui l’Amministrazione selezionerà le proposte e concederà contributi economici a sostegno di progetti e iniziative promossi da associazioni culturali per l’Estate modenese 2015, che si svolgerà tra l’1 giugno e il 31 agosto. Il bando è già pubblicato online sul sito del Comune (www.comune.modena.it/cultura) con i moduli e le informazioni per presentare i progetti entro l’11 maggio, e sarà illustrato alle Associazioni culturali mercoledì 29 aprile alle 18 in un incontro al Quartiere 1 in piazzetta Redecocca.
Il bando pubblico è uno degli strumenti individuati dall’Amministrazione, nella cornice del “Prg della Cultura”, per far emergere ed incentivare la creatività che la città può esprimere attraverso associazioni e soggetti attivi sulla scena culturale. Il Comune li sosterrà inserendo e promuovendo le iniziative nella programmazione e concedendo contributi sulla base di criteri stabiliti e punteggi, mantenendo un ruolo di indirizzo ma affidando ai proponenti la realizzazione.
“Con i meccanismi ‘premianti’ del bando – spiega l’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza – puntiamo a incentivare le associazioni a unire forze e idee, a integrare progettualità, a coinvolgere maggiormente il territorio nel sostegno alle proprie attività, ad essere più autonome”.
Oltre all’indicazione strategica relativa al “fare rete”, infatti, gli altri obiettivi che si prefigge il bando sono: incentivare la qualità dei progetti, la loro originalità e creatività; sollecitare la ricerca di partnership e co-finanziamenti (pubblici e privati) ai progetti e alla loro sostenibilità economica; incentivare l’autonomia di carattere tecnico e/o organizzativo; valorizzare il concetto di “welfare culturale”. Una commissione selezionerà i progetti e le proposte che più rispondono a questi obiettivi.
L’ammontare complessivo delle risorse previste dal bando per i contributi è di 50 mila euro. I progetti presentati possono richiedere un contributo, che non potrà essere superiore a un importo di 15mila euro, a copertura di una percentuale massima del 60 per cento del costo dell’iniziativa, da rendicontare. La richiesta di contributo attraverso il bando per l’Estate modenese è compatibile con ulteriori richieste di contributi pubblici, che saranno calcolati nella quota di co-finanziamento.
Due le tipologie di progetti e iniziative ammessi per partecipare: proposte di programmazione coordinata lungo un arco temporale esteso per l’animazione continuativa di uno spazio cittadino, oppure proposte di singole serate che eventualmente possono integrare le programmazioni più lunghe. Per la prima tipologia si richiede completa autonomia tecnica e organizzativa; il Comune grantisce l’esenzione dalla Tosap per l’area dove si svolgerà l’attività, il pagamento della Siae, la promozione delle iniziative con la stesura di un programma unico.
Le proposte di singole serate saranno prese in considerazione solo qualora sia necessario integrare le programmazioni estese e nei limiti della disponibilità delle risorse messe a disposizione dal bando.
Per informazioni si può chiamare l’assessorato alla Cultura al tel. 059 2032913.