Una rivoluzione nei diritti dei passeggeri dei voli aerei, finalmente più’ tutelati dalla legislazione europea. I ritardi degli aerei, la perdita delle valigie, gli over-booking sono ormai storie di ordinaria follia che hanno come conseguenza incontri di lavoro saltati, vacanze rovinate e arrabbiature che fanno male alla salute. I deputati europei hanno approvato, in commissione Trasporti, una nuova risoluzione sui diritti dei passeggeri, al fine anche di migliorare l’affidabilità’ delle linee aeree.
In sintesi chiedono che i passeggeri ricevano una informazione semplice, chiara ed accessibile dal momento della prenotazione fino alla fine del viaggio.
Se, per esempio, imbarcate una valigia a Milano con destinazione Roma e questa invece viene spedita a Dubai via Manila, passando da New York, voi dovete poter prendere subito contatto con il personale di terra della linea aerea che deve darvi informazioni immediate su quando riuscirete a recuperare i vostri beni.
Se il vostro aereo ritarda o, peggio, viene cancellato, voi avete diritto ad un’assistenza pronta e sollecita, ad essere imbarcati su di un altro volo o al rimborso del biglietto. Gli europarlamentari chiedono un numero di telefono low cost a cui qualcuno risponda ed un indirizzo web che contenga tutte le informazioni necessarie e che pubblichi il prezzo del biglietto considerando già tutte le tasse e sovrattasse che si devono pagare alla fine. Si dovrebbe poi poter cambiare il biglietto senza dover pagare costi aggiuntivi e poter anche annullarlo senza penale. Ma non basta, il testo del Parlamento chiede anche che tutti i servizi all’interno degli aeroporti siano accessibili ai disabili e a chi si muove con difficoltà.
Per finire si prende in considerazione che le linee aeree possono in caso di “circostanze straordinarie” non essere tenute a rimborsare i passeggeri dei danni subiti, ma si chiede che queste “circostanze straordinarie” siano elencate dettagliatamente.
L’onorevole Tiziano Motti, eurodeputato della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, commenta così le nuove regole «Sappiamo bene quali sono i disagi a cui possono andare incontro i passeggeri. Poter viaggiare serenamente e’ un diritto di ogni cittadino, si paga un biglietto perché si compra un servizio e questo servizio deve essere offerto nel migliore dei modi».
