“Ho spiegato al Ministro Poletti la procedura fallimentare del Comune insieme ai problemi economici e di bilancio. Se conquisteremo il Comune e appena avremo i numeri che ci tengono nascosti, ci vedremo a Roma per spiegare la situazione e parlare con il Governo della situazione e trovare possibili soluzioni per il rilancio del lavoro e dello sviluppo della città. In questa logica nazionale-locale-internazionale, per me è molto importante avere una spalla. Ci si salva e si va avanti se si agisce insieme e non solo uno per uno”.
Queste le parole di Claudio Pistoni al termine dell’incontro tenutosi ieri sera al Ristorante Cà Marta insieme al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti che nel suo intervento ha parlato e dato la sua visione sul rilancio dell’occupazione in Italia, collegato anche al Job Act, puntando molto sul ruolo della comunità.
“Chi fa il sindaco conosce la sua comunità e sa quali sono i problemi – ha spiegato il Ministro Poletti – chi è a Roma deve aiutare a risolverli e per questo apriremo un confronto con Claudio dopo le elezioni perché Roma e Sassuolo o funzionano insieme o non funziona nessuna delle due. Abbiamo bisogno di riportare al centro la comunità perché questa crisi ha prodotto una grande ingiustizia sociale”.
Il Ministro è poi passato a parlare in rassegna delle opportunità per rilanciare il lavoro, approvando la ricetta Pistoni per il sostegno allo sviluppo con un bonus alle imprese che assumono componenti delle famiglie a reddito zero, i percorsi formativi di inserimento lavorativo per i giovani e i prestiti d’onore per l’autoformazione e l’autoimprenditorialità. “Se la comunità si ricorda di te quando hai bisogno e sei in difficoltà – ha concluso Poletti – e tu ti ricordi della comunità aiutandola, si innescano meccanismi positivi e fare del bene fa bene. Cerchiamo di costruire un senso della comunità in modo che ognuno di noi si senta responsabile del proprio futuro e di quello della comunità, alzandosi la mattina con un obiettivo che può essere quello di lavorare, cercare un lavoro o di vivere la comunità. Dobbiamo cambiare il senso comune del pensare, del ragionare e del vivere la comunità”.
Ieri è stata la giornata anche della visita alla sede del Comitato Elettorale, della neo-europarlamentare Alessandra Moretti. “Per far ripartire Sassuolo e sviluppare il progetto che abbiamo portato avanti da inizio campagna elettorale – ha spiegato Pistoni – aprirsi a livello nazionale ed internazionale ed avere interlocutori di questo calibro in un’ottica di cooperazione e realizzazione pratica delle nostre idee e proposte è fondamentale”.
“I sindaci sono il primo anello per i problemi quotidiani dei cittadini e la sinergia fra Europa e territori è fondamentale. Vedo anche qui tante donne e giovani che dopo tanto tempo sono tornati a mobilitarsi per la propria comunità e quando le donne ti danno fiducia è una sorta di apertura di credito che fanno nei tuoi confronti perché poi controllano quello che fai. Qui insieme a te c’è una nuova generazione che si rimbocca le maniche e sono una grande opportunità per la comunità intera”.
Domani, giovedì 5 giugno, alle ore 17 presso la sede del Comitato Elettorale, ci sarà la visita del Ministro degli Esteri Federica Mogherini.
Mogherini sarà a Sassuolo per un incontro pubblico in vista del ballottaggio di domenica 8 giugno.