Cari Concittadini,
il 25 maggio torneremo al voto per eleggere il Sindaco e il Consiglio Comunale di Sassuolo.
Non starò qui a tediarVi con discorsi e promesse, né a insistere su temi politici nazionali: oggi più che mai, infatti, quello che conta è guardare alle persone, al lavoro fatto e ai programmi, specie a livello locale.
Nel 2009, al nostro insediamento, abbiamo trovato una città insicura, impaurita e vuota.
In cinque anni di lavoro siamo riusciti a restituire ai sassolesi la possibilità di vivere i parchi, i quartieri e il centro storico.
Abbiamo trovato un buco nero di quasi 80 milioni di euro fatto dalla precedente Giunta e lo abbiamo subito denunciato, ai cittadini e nelle sedi competenti.
In questi cinque anni siamo riusciti a fermare l’emorragia creata dai nostri predecessori senza aumentare le imposte locali mettendo in sicurezza SGP, malgrado l’ostruzionismo di chi il problema l’aveva creato: e non Vi nascondo che è stata durissima, ma ce l’abbiamo fatta.
Abbiamo affrontato una crisi internazionale destinando ingenti aiuti alle famiglie in difficoltà.
Abbiamo ridato dignità alle nostre tradizioni e alla nostra gente.
Abbiamo avviato l’informatizzazione e l’innovazione della macchina comunale.
Abbiamo garantito tutti i servizi pubblici in anni difficili.
Abbiamo inaugurato opere pubbliche importanti, come la Piscina e Villa Giacobazzi e avviato progetti fondamentali come la nuova Casa Serena e la riqualificazione di aree degradate.
Per cinque anni ci siamo dedicati a una sola priorità: Sassuolo.
Perché Sassuolo viene prima di tutto: prima della politica, prima dei partiti, prima di noi stessi.
Sassuolo va difesa.
Sassuolo va amata.
Potevamo fare di più?
Certamente sì: si può sempre fare di più.
Ma comunque ci abbiamo messo la faccia, sempre: nella buona e nella cattiva sorte, tutti i giorni, tutte le ore delle nostre giornate di lavoro: parlando e confrontandoci con ognuno di Voi.
Cosa Vi possiamo promettere?
Di fare altrettanto, per altri cinque anni e, per quanto possibile, di migliorare.
Di fare solo e soltanto il bene di Sassuolo, di esserci sempre, di metterci ancora la faccia, anche quando sbaglieremo: perché soltanto chi non fa nulla non sbaglia mai.
Di guardare ai giovani come al nostro futuro.
Di aiutare gli anziani, le famiglie, le imprese e il commercio.
Di tutelare sempre la nostra gente, la nostra Città, la nostra Comunità.
Cosa Vi chiediamo?
Di dare continuità al duro lavoro fatto in cinque anni.
Di non tornare indietro, a quella Sassuolo vuota, impaurita, insicura: se ci pensate, ve la ricorderete.
Di non sprecare il Vostro voto e fare sì che il Vostro voti conti davvero.
Di votare un sassolese, uno di noi, che conosca e ami Sassuolo, e non il solito professionista della politica, “paracadutato” da chissà dove e pronto, come sempre, ad andarsene alla prima occasione buona.
Di darci fiducia per permetterci di proseguire sulla via della sicurezza e del risanamento, della trasparenza e della partecipazione.
Insomma, la possibilità di continuare l’opera iniziata; perché c’è ancora tanto da fare e ci servono altri cinque anni!
Il 25 maggio, cari Concittadini, andate a votare: è sempre importante, ma stavolta è ancora più importante.
Per non darla vinta alla falsità e alla malafede di quei “signori” che, dopo aver cercato di gettare il Comune nel baratro al solo scopo di far cadere l’avversario politico, oggi si presentano come i “salvatori della Patria”
E, quando sarete nella cabina elettorale, saprete certamente decidere, in cuor Vostro, chi ha dimostrato di amare la nostra Sassuolo, giorno per giorno e chi, al contrario, ha perseguito soltanto un interesse di partito, seminando falsità e disinformazione senza mai alzare un dito per l’interesse collettivo.
Spetta a Voi, con il Vostro voto, fare chiarezza e giustizia: dal canto mio posso solo darVi un modesto punto di vista, pronto, come sempre, a rimettermi al Vostro giudizio:
Andiamo avanti!
Grazie di cuore per l’attenzione e buon voto a tutti!
Luca