Tosi: “Migliorare Fiorano è una promessa che posso mantenere”

“Durante la campagna elettorale i candidati sono soliti fare promesse, io riesco a promettere solo ciò che ho la certezza di mantenere”. Così comincia Tosi il suo incontro di mercoledì sera con i cittadini di Fiorano presso il bar ristorante Kalo. Accompagnato dai suoi giovani compagni di lista, il candidato ha potuto illustrare le sue idee, e confrontarsi con le proposte dell’elettorato. Impegni concreti, che potranno realmente essere portati a compimento in tempi certi. Dopo aver ricordato che stanno partendo i lavori per il risanamento dall’amianto nella zona Cisa-Cerdisa tra Fiorano e Sassuolo, Tosi afferama che la riqualificazione di questa zona fa parte di un disegno più ampio di sviluppo sostenibile, da ottenere con un saldo netto del consumo di suolo. “Ciò non vorrà dire blocco del settore edilizio – spiega Tosi – ma semplicemente il non aumento del territorio impermeabilizzato. Pertanto la scelta della mia amministrazione sarà quella di puntare prevalentemente sulla riqualificazione e ristrutturazione dell’esistente”.
Un progetto amministrativo che si pone in continuità con l’amministrazione precedente, e mira a innovare quei settori nei quali si registrano carenze. I servizi sociali, punto di eccellenza del comune di Fiorano, continueranno ad essere al centro dell’impegno del candidato, che nel suo programma propone politiche attive di sostegno alle famiglie in difficoltà. E sul problema della manutenzione stradale, Tosi afferma che l’amministrazione passata ha preferito incanalare le risorse comunali per aiutare la popolazione più colpita dalla crisi economica. E parlando di gestione del denaro pubblico c’è la consapevolezza che affinchè i comuni possano investire meglio sul territorio, è necessario un allentamento dei vincoli del patto di stabilità imposto a suo tempo dal governo centrale, ma tra le azioni che il comune di Fiorano potrà compiere vi è sicuramente quella di gestire in modo più funzionale le attività commerciali comunali. “Fiorano possiede due farmacie che potrebbero far incassare maggiori introiti rispetto a quelli attuali, e sarà quindi necessaria una ottimizzazione del servizio offerto”. Altro impegno fondamentale del candidato, una volta eletto sindaco, sarà quello di ostacolare la penetrazione della camorra nel territorio. “Imprese private gestite dalla camorra – spiega Tosi – hanno introiti che derivano da business illegali, che però consentono a tali imprese di fare offerte estremamente competitive negli appalti pubblici e privati. Compito del comune, per impedire l’assegnazione degli appalti a organizzazioni camorristiche, sarà quello di eliminare le gare al massimo ribasso, sostituendole con aggiudicazioni dettate da criteri qualitativi. Un ulteriore aiuto che il comune potrà dare per combattere la criminalità in generale, sarà quella di fare da raccordo creando una rete di collaborazione tra forze dell’ordine.