Palestra sassolese ‘no profit’ per evitare tasse

La Guardia di Finanza di Sassuolo ha scoperto l’evasione fiscale di un’associazione sportiva dilettantistica che figurava come ente senza scopo di lucro per evitare il pagamento delle tasse e usufruire di regimi agevolati, ma che gestiva una palestra in città come una normale impresa commerciale. Le Fiamme Gialle hanno segnalato all’Agenzia delle Entrate redditi non dichiarati per oltre 300mila euro, ricavi non contabilizzati per circa 250mila euro e Iva non versata per oltre 90 mila euro. Controllando la posizione di coloro che avevano lavorato nella palestra, i militari hanno rilevato nel biennio 2011-2013 ben 15 lavoratori in nero, che hanno comportato una maxi sanzione per circa 130 mila euro.