Via Galliera tornerà a risplendere. Sono iniziati oggi i lavori di pulizia dei muri di via Galliera da graffiti e scritte, e la ritinteggiatura decisi in questa fase anche in occasione dell’apertura della mostra “La ragazza con l’orecchino di perla” presso Palazzo Fava. Questo il nuovo passo del progetto di rimozione del “vandalismo grafico” dai muri della città, messo in campo dal Comune di Bologna, in collaborazione con Hera, e realizzato da tre cooperative sociali cittadine, Fare Mondi di Piazza Grande Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Verso Casa e Società Cooperativa Sociale It2, attraverso il reinserimento al lavoro di persone svantaggiate.
Dopo i primi cantieri su edifici pubblici quali il Teatro Comunale e altri palazzi in zona Manifattura delle Arti, grazie al contributo di Hera il progetto si dedica ora ai palazzi privati di via Galliera. Le squadre, formate da persone che vengono da periodi di difficoltà, inserite in percorsi di reinserimento lavorativo e sociale, lavoreranno per step, in base alle autorizzazioni rilasciate dagli amministratori di condominio. Per l’intervento sugli edifici privati, anche se a titolo gratuito per i proprietari, serve infatti il nulla osta dell’amministratore. Oggi i lavori sono iniziati su 5 dei 56 civici della via che da piazza XX Settembre porta nel cuore della città. Hera sta nel frattempo raccogliendo le altre adesioni dei privati, che dovrebbero arrivare comunque in tempo per operare una pulizia totale in occasione dell’inaugurazione della mostra, il prossimo 8 febbraio.
Il progetto proseguirà poi su altri palazzi pubblici: l’Archiginnasio, Palazzo Baciocchi (parte sul retro), l’ex basilica di Santa Cristina e Casa Morandi, la Montagnola e la scalinata del Pincio. Verranno ripuliti inoltre altri palazzi privati del centro storico nel corso dei prossimi mesi, per completare il piano di ripulitura complessivo così come annunciato dall’Amministrazione.