Sempre a proposito di SGP, c’è una novità e sta nella dichiarazione del Sindaco pronunciata in sede di Commissione Bilancio di lunedì scorso, testimoni lavoratori, cittadini ed OO.SS. La questione SGP ha assunto valenza politica, come da noi sempre sostenuto.
Solo la politica, quella vera e non politicante, può sgramare i guai prodotti da una società nata male e cresciuta peggio tanto da compromettere la stabilità finanziaria e politica del Comune di Sassuolo socio unico della “ cloaca”
Il Sindaco si è politicamente riappropriato della questione con la dichiarazione di non condivisione delle anticipazioni estive del neo Amministratore di SGP, con la dettatura delle priorità e con l’invito ad ottemperare attraverso un piano industriale credibile ed aperto al contributo della città.
Sembra chiaro ed indiscusso che la titolarità deliberante spetta al Consiglio Comunale e nel caso di specie in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione 2013.
Sul piano tecnico è più volte intervenuto il Collegio dei Sindaci Revisori , ultimamente anche la conferenza dei dirigenti comunali attraverso il tema : “ proposte per il piano industriale SGP”, interessanti visto che ai dirigenti spettava il controllo analogo di SGP.
Certo il defoult di SGP sta procurando disastri a catena e tutto si riverbera negativamente sulla istituzione comunale.
Dopo il mancato pagamento delle rate dei mutui, il sequestro di alcuni conti , le difficoltà di tutti i giorni è arrivata la minaccia di distacco di utenze elettriche in alcuni edifici scolatici per mancato pagamento di bollette per circa 429.000 euro, nonostante la diffida del Sindaco ad Enel Energia.
Tale comportamento di Enel,indipendentemente dalla normale dialettica politica, avrebbe meritato una valutazione unanime di condanna del Consiglio Comunale.
Ci teniamo che la questione SGP venga affrontata e risolta sul piano politico.
Avevamo fatto proposte ,in periodo non sospetto, per coinvolgere la città nel governo di SGP
– 1) Nomina di un Consiglio di Amministrazione di espressione consiliare e senza compenso
– 2) Gestione alla competenza del Direttore Generale del Comune ( risparmio circa 50 mila euro)
– 3) Eliminazione del Collegio Sindacale ( risparmio 46 mila euro)
– 4) Eliminazione della società di revisione del bilancio , risparmio di circa 8 mila euro. stavamo pensando che anche Mediaset, Montepaschi ed altre hanno bilanci certificati.)
Ci dicono che SGP non ha approvato il bilancio chiuso al 31 dicembre 2012, come una società di capitali possa operare senza il bilancio 2012 approvato , non ci sembra una bella cosa.
(PSI Sassuolo – PID di Angioletto Usai Sassuolo)