Il congresso del Pd, la condizione giovanile, la scuola, la situazione politica nazionale, la strage dei ragazzi di Utoya, le foreste tropicali: sono questi i tanti argomenti che verranno affrontati nel corso di diverse iniziative, nella giornata di sabato 21 settembre, alla Festa provinciale del Pd modenese in corso di svolgimento nell’area di Ponte Alto. Gli appuntamenti politici centrali si terranno al Palaconad. Alle ore 18.30, per il ciclo “Verso il congresso del Pd”, interverrà un altro candidato alla segreteria nazionale del Partito democratico, il parlamentare Gianni Cuperlo. Cuperlo risponderà alle domande e sollecitazioni dei presenti e farà il punto sul percorso congressuale appena chiusa la due giorni dell’Assemblea nazionale del Pd. Sempre al Palaconad, ma dalle ore 21.00, è in programma l’incontro dal titolo “Il Pd che serve all’Italia”. Intervengono la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, il segretario regionale Pd Stefano Bonaccini e il segretario provinciale Pd Paolo Negro. Ad intervistarli la giornalista, autrice e conduttrice della trasmissione di Rai 3 Agorà Serena Bortone. Chi non potrà essere presente alla Festa, avrà modo di seguire entrambi gli incontri in diretta streaming sul sito del Pd modenese all’indirizzo www.pdmodena.it. Oltre a quello con Cuperlo, altri due incontri sono programmati alle 18.30 alla Festa. Allo spazio Mostra, a cura del Gruppo Modena 2.0 si parla di “Essere giovani a Modena: tra rischio povertà e formazione come opportunità”. Intervengono il docente di Scienza delle Finanze Massimo Baldini, l’assessore al Lavoro e all’Istruzione della Provincia di Modena Francesco Ori, l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena Fabio Poggi e Claudio Riso della segreteria confederale della Cgil provinciale. Sempre alle 18.30, ma allo spazio Ricostituente, si parlerà di scuola attraverso la presentazione di due libri: da una parte “Quale futuro per la scuola (pubblica)?” scritto dall’ex sottosegretario di Stato all’Istruzione nel secondo governo Amato Giovanni Manzini e, dall’altra, “La scuola diversa. Manuale di sopravvivenza (in classe e fuori) fra Italia e Svizzera” scritto da Daniela Tazzioli. Ne discutono con gli autori la vicepresidente della Commissione Istruzione della Camera dei deputati Manuela Ghizzoni e l’insegnante Elena Malaguti. Sempre allo spazio Ricostituente, ma alle ore 20.30, a cura di Movimenta e dei Giovani democratici modenesi, incontro dal titolo “La strage dei ragazzi di Utoya, due anni dopo”, dal ricordo delle vittime, all’impegno dei giovani in politica per i diritti, l’uguaglianza, contro ogni forma di neo-fascismo. Verrà innanzitutto proiettato il pluripremiato film-documentario “Wrong Time Wrong Place” di John Appel, in anteprima italiana. Interverranno, poi, il vicepresidente Iusy e vicesegretario della Lega dei Giovani lavoratori del Partito laburista norvegese Asmund Aukrust, la vicepresidente Iusy Roberta Capone, la parlamentare Pd Giuditta Pini e Riccardo Orlandi della segreteria provinciale Gd Modena Riccardo Orlandi. Coordina i lavori dell’incontro il giornalista e scrittore Francesco Zarzana. Infine, alle 20.30, nello spazio Green, per la “Settimana del volontariato e dell’accoglienza” incontro sul tema “Salviamo le foreste tropicali e i suoi abitanti ” a cura di Gev. Verranno illustrati i progetti Gev/Fps/Una vita per te relativi a Madagascar e Costarica.
Serata all’insegna della risata quella in programma all’Arena sul Lago dove si assisterà ad un vero e proprio match a colpi di battute. Protagonisti alcuni dei volti più celebri targati Zelig e Colorado, le due trasmissioni di cabaret capaci di sfornare i migliori talenti della comicità italiana degli ultimi anni. Ad alternarsi sul palco saranno Bruce Ketta, Fabrizio Casalino, Giorgio Verduci e Gabri Gabra, al quale è affidata anche la conduzione dello spettacolo. All’anagrafe Daniele Ronchetti, genovese, nel 2008 vince il premio della giuria popolare al festival ‘Bologna Cabaret’. Nei panni del rapper Gabry Gabra, affronta temi che riguardano in particolare i giovani: situazioni quotidiane come la scuola, il lavoro, la famiglia e ovviamente la musica. Giaccone catarifrangente verde e blu e la borsa di pelle sempre a tracolla, è questa la divisa che ha reso celebre Matteo Iuliani, meglio noto come Bruce Ketta. Nato a Milano da genitori pugliesi, si fa conoscere prima a Zelig poi sul palco di Colorado interpretando un postino non proprio stacanovista. Un personaggio nato tutt’altro che per caso, dato che, prima di iniziare la carriera di cabarettista, Matteo Iuliani era realmente un impiegato postale. Iniziata con promettenti riconoscimenti in ambito musicale, la partecipazione al Premio Tenco nel ’94 e il secondo posto ad “Un disco per l’estate” nel ’97, la carriera del cantautore Fabrizio Casalino muta direzione dall’incontro con il gruppo comico Cavalli Marci, grazie al quale partecipa alla trasmissione di Rai2 Bulldozer e approda a Colorado, dove in seguito si farà notare soprattutto per il personaggio di Giginho, un fantomatico cantautore di Rio de Janeiro, e anche per le sue parodie di celebri cantautori, Carmen Consoli, Franco Battiato, Vasco Rossi, Gigi D’Alessio, solo per citarne alcuni. Salito sul palco per curiosità in una scuola di recitazione nel 2000, da allora Giorgio Verduci, ha continuato a coltivare questa nuova passione, sino ad approdare nel cast di Zelig grazie al personaggio di Padre Donovan, il predicatore americano che si fa trasportare con fervore dalle sue parabole ricche di citazioni della vita quotidiana. Vita quotidiana che torna anche in altre maschere celebri come il Sig. Verduci, il personaggio che trova soluzioni “vivaci e alternative” alle ingiustizie di tutti i giorni o ancora il portinaio tuttofare sempre alle prese con le vicende del condominio in cui lavora. Tutti personaggi che sarà possibile rivedere sul palco domani sera a partire dalle 21.30. L’ingresso è gratuito.
E’ dedicata agli amanti dei motori la serata organizzata all’Arena sportiva dall’associazione “Sbiellati on the road” asd – UISP MODENA. A partire dalle 21.00 sarà possibile infatti assistere a una gara di macchine a scoppio. Per gli avventori più piccoli della Festa, la compagnia Teatro del Drago propone lo spettacolo di burattini “Il gran trionfo di Fagiolino”. Dalle ore 21.00 in Balera si balla sulle note dell’orchestra di Cristina Cremonini e Divina D. Allo spazio El Baile dalle 21.30 lo staff del circolo Florida propone lezioni gratuite di Salsa – bachata e balli di gruppo, cui seguirà dalle 22.30 la “Noche de salsa de Cuba a Puertorico a Santo Domingo” in collaborazione con le migliori scuole di Modena, Bologna, Reggio Emilia, Parma. Tre gli itinerari proposti all’interno dello spazio Diari di viaggio, dove Luciano Bovina presenterà “Ande: moments and memories”, “Bolivia: terra senza tempo” e “Namibia: gemma dell’Africa”. Per il consueto appuntamento con la musica di fine serata, allo spazio Gd / Arci, dalle 23.30 in consolle Matteo Borghi.