Il prossimo mercoledì (ore 21.00) si chiuderà anche questa edizione della Primavera Letteraria, questo lungo viaggio che dura da sette edizioni e che ha portato a Sassuolo, in particolare a Braida tanti autori e tanti libri, tante storie, sinceramente siamo orgogliosi del nostro lavoro di volontari per la cultura.
L’autore che presenteremo Mercoledi è decisamente interessante: Andrea Floppy Filippini
Nato a Bologna nel Luglio del 1970, è Infermiere dal 1989, dopo 6 anni presso il Dipartimento di Emergenza in Chirurgia Generale e Pronto Soccorso Ortopedico, si trasferisce nel Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica al Sant’ Orsola per quasi 12 anni (1996-2007). Nel 2010 si dimette da un posto a tempo indeterminato perché non accetta più il concetto di Ospedale come Azienda.Oltre all’attività ospedaliera, è anche attore e regista, ricercatore dell’applicabilità dell’arte teatrante nell’assistenza e fondatore dell’Infermieristica Teatrale, progetto che esplora appunto propone il teatro come strumento di cura applicato all’esistenza (insegna al personale sanitario “a fare gli asini in corsia”).È un membro del Teatro dei Mignoli, Associazione teatrale bolognese, e responsabile formatore degli Angeli alle Fermate (Bologna e Genova).Fermamente convinto che: «Un infermiere che regala buonumore con la sua arte e la sua professionalità, fa bene in primis a se stesso, poi all’equipe assistenziale e infine e soprattutto fa molto bene anche ai pazienti».
Ed il suo libro ci porta in un altro paese martoriato:
Afagnistan, Agfanistan, Afganistan, è il titolo
Il libro è un diario di bordo, come dice il sottotitolo stesso, “del viaggio più estremo nel bene e nel male”, è un’ istantanea quotidiana dell’esperienza dell’autore come infermiere presso l’ospedale “di guerra” di una importante ONG a Lashkar Gah, nel Sud dell’Afghanistan.Lo stesso autore è anche Editore del libro, completamente autoprodotto e autofinanziato con la liquidazione della professione di infermiere, grazie all’appoggio umano e professionale di un team di persone che hanno creduto nel progetto. Tutte le esperienze vissute da Filippini in Afghanistan, sono narrate anche in un documentario ancora inedito.Nel libro, ed in ogni comunicazione ad esso relativa, non è mai fatto il nome reale della ONG presso la quale Floppy ha prestato la sua arte infermieristica in Afghanistan, ma è usato per essa lo pseudonimo di Across Alive, poiché l’autore e la ONG hanno una divergenza di opinioni in merito alle modalità di comunicazione di cosa vuol dire guerra. Così Across Alive, nome fittizio della ONG, è poi diventata il progetto di un Collettivo Umano per la Libera Informazione, sito web (www.acrossalive.com) e marchio intorno al quale gira tutta la promozione del libro.
E il fatto che il lavoro di Andrea Floppy Filippini sia autoprodotto, autofinanziato e sostenuto da un Collettivo Umano per la Libera Informazione ci rende ancora più orgogliosi di poter raccontare il suo lavoro.
Il tutto sempre, eticamente a costo zero a dimostrazione che se si vuole fare cultura si può e si deve anche in questa epoca di crisi, basta averne voglia e ricordatevi che A SASSUOLO NON C’E’ PRIMAVERA SENZA QUELLA LETTERARIA!
Vi aspettiamo quindi in tanti come sempre segue locandina con programma completo, ricordiamo che le presentazioni avverranno anche in caso di maltempo nel Centro di Quartiere all’interno del Parco Amico di Braida.
Ringraziamo i partecipanti alle nostre presentazioni, sempre numerosi e sempre interessati al nostro lavoro perché la vostra presenza è lo stimolo per andare avanti e pensare già all’ottava edizione del prossimo anno.
(La Comune del Parco di Braida, AreaEtica con la preziosa collaborazione della Libreria Incontri)