E’ iniziato il percorso concertato dell’Amministrazione comunale di presentazione del bilancio di previsione 2013. I primi incontri hanno coinvolto, sviluppando un dibattito costruttivo, amministratori, tecnici e rappresentanti delle associazioni di categoria e delle varie consulte sport, sociali e cultura. Dopo il passaggio in Commissione Bilancio, il programma partecipato prevede numerosi altri appuntamenti, tra i quali spicca l’illustrazione nei vari Consigli di Frazione (mercoledì 29 maggio a Colombaro, giovedì 30 a Ubersetto, venerdì 31 a Casinalbo, lunedì 3 giugno a Corlo, martedì 4 a Formigine capoluogo e giovedì 6 a Magreta), alle organizzazioni sindacali e ai dipendenti comunali. L’iter si concluderà con il passaggio per l’approvazione in Consiglio comunale giovedì 13 giugno.
Le varie tappe sono anche l’occasione per illustrare come tutti possano fare donazioni al Fondo Straordinario di Solidarietà istituito dal Comune, al quale possono accedere lavoratrici e lavoratori che, a seguito dell’attuale crisi, hanno perduto il lavoro e sono privi di qualsiasi ammortizzatore sociale. Le conseguenze della grave crisi che sta mettendo in ginocchio l’economia globale ha forti ricadute sulla comunità locale non solo sul piano della perdita di posti di lavoro, sulle difficoltà dell’artigianato e del commercio, ma anche sul reddito delle famiglie.
L’apposito conto corrente del Comune per contribuire al Fondo di Solidarietà è il seguente: c.c. “Comune di Formigine-Fondo di Solidarietà” – codice Iban IT 13 O 02008 66780 000041064180. Ogni donazione, anche minima, sarà rendicontata nella massima trasparenza attraverso la pubblicazione online dell’estratto conto sul sito del Comune nella sezione “Azione anticrisi”: la prima donazione è stata fatta dalla Società Ginnastica Solaris in occasione dello spettacolo per i 25 anni di attività.
“Formigine ha bisogno di guardare al domani e attrezzarsi con forme innovative e di compartecipazione come ha sempre fatto nel passato, e nelle modalità di solidarietà sociale e di efficienza pubblica che ne hanno sempre garantito un livello di qualità della vita invidiabile – spiega l’Assessore al Bilancio e ai Servizi sociali Maria Costi – oggi, di fronte alla complessità dei temi e dei problemi posti dalla nuova realtà socio-economica, è necessario mettere in campo nuove forme di interazione tra i soggetti istituzionali e quelli del mondo economico, sociale, culturale ed associativo locale. La realizzazione di una migliore vita comune, mediante il principio di sussidiarietà, solidarietà ed equità sociale, non può dunque prescindere da un più ampio coinvolgimento di tutti i cittadini e dalla valorizzazione delle forme organizzate in cui i cittadini stessi operano volontariamente”.
