Oggi con Caselli forse assistiamo troppo spesso a dei finti dibattiti che forse tendono a far leva sull’ignoranza dei cittadini e si scappa di frontealle domande e situazioni scomode. E’ di coraggio e politica che si sente la mancanza, non di personalismi o di analisi e slogan confezionati.
Caselli probabilmente non ha mantenuto nessun impegno del programma elettorale presentato nel 2009, anzi forse è andato nella direzione opposta e l’elenco sarebbe molto lungo, non voglio abusare del tempo dei lettori (le tasse sonoaumentate, i debiti sono aumentati, i parcheggi non sono stati realizzati, SGP non è stata chiusa ecc. ecc.).
A questo punto mi sembra che forse il vero franco tiratore sia proprio Casellinon rispettando gli impegni con i propri elettori e tradendo forse la fiducia dei cittadini.
E’ necessario creare la mentalità della responsabilità politica e dareinformazioni reali perché quello che ho sentito durante i vari Consigli Comunali e nelle riunioni di maggioranza non e’ reale, si cerca forse di mettere solo la polvere sotto il tappeto (solo delle gran chiacchiere e confusione, ma nessuna azione degna di nota e riscontro concreto).
Se davvero Caselli ama Sassuolo bisogna che si assumi la responsabilità di fare un significativo passo indietro con le sue scontate dimissioni per il rispetto dei suoi elettori e dei cittadini sassolesi.
La situazione del Comune di Sassuolo è obiettivamente allarmante, al limite della crisi incontrollata, ed oscilla tra forti preoccupazioni di default finanziario e futili polemiche .E’ necessario riflettere e ragionare sulla situazione generale che stiamo subendo con ragionamenti razionali e seri, non con monologhi e spot elettorali per millantare i cittadini. Siamo di fronte ad una doppia crisi, una di natura finanziaria e l’altra di fiducia nelle istituzioni e della Classe politica.
Oggi c’è l’urgenza di individuare persone capaci e azioni incisive finalizzate ad ottenere un tavolo politico per esaminare e discutere il piano di risanamento globale delle casse vuote del Comune con particolare attenzione alle prospettive delle societa’ che vantano crediti con il Comune, probabilmente in forte difficoltà per il mancato pagamento (la perdita di SGP è di circa 5 milioni e ci sono circa 22 milioni di debiti scdauti).
Oggi i numeri parlano chiaro, Caselli ti devi dimettere e lasciare spazio a persone piu’ competenti.
(Mauro Guandalini,Vice-Presidente Associazione Culturale “ Conto Anch’io a Sassuolo” )
