I perversi intrecci tra criminalità e Pubblica Amministrazione, ed i rapporti di scambio che le organizzazioni criminali tentano di instaurare con gli apparati dello Stato saranno il tema del nuovo appuntamento del percorso formativo “Carte in regola contro mafie e corruzione”, organizzato dalla Commissione “Contrasto alle mafie e alla corruzione” del C.U.P. – Comitato Unitario delle Professioni* di Modena in collaborazione con “Libera” e “Libera Informazione” in programma per giovedì 11 aprile.
Ad illustrare i meccanismi con cui l’etica pubblica si piega agli interessi illeciti sarà il magistrato Piercamillo Davigo, già Pubblico ministero nel pool dell’inchiesta Mani Pulite ed attualmente Consigliere presso la Corte di Cassazione.
La lectio magistralis di Davigo si terrà a partire dalle ore 14,30 presso l’Aula Magna della facoltà di Giurisprudenza (Via San Geminiano 3). L’incontro sarà moderato da Lorenzo Frigerio, giornalista e segretario della Fondazione “Libera Informazione”.
Il ciclo di appuntamenti formativi “Carte in regola contro mafie e corruzione” è realizzato dal C.U.P. di Modena per riaffermare i valori dell’etica professionale e della responsabilità civica come antidoti alle infiltrazioni criminali nel tessuto economico e sociale locale. Dopo aver analizzato l’organizzazione territoriale delle mafie in Italia ed il modo in cui operano anche in settori economici “puliti” ed insospettabili, il percorso di formazione rivolto ai professionisti modenesi prosegue con la lezione di un magistrato da sempre impegnato contro la corruzione ed il malaffare nella Pubblica Amministrazione. Un vero servitore dello Stato, che ha dedicato la propria carriera a contrastare chi antepone il proprio interesse personale al senso dello Stato ed al benessere della collettività.
L’incontro è ad ingresso libero ed è aperto alla cittadinanza. Chi fosse interessato ad approfondire gli argomenti del corso ma non potesse essere presente agli incontri potrà visualizzare le registrazioni delle lezioni collegandosi al blog http://contrastomafiecorruzione.blogspot.it/.
* Il C.U.P (Comitato Unitario delle Professioni) di Modena coordina le attività di 15 Ordini Professionali modenesi: Agronomi, Architetti, Avvocati, Chimici, Commercialisti, Consulenti del Lavoro, Farmacisti, Geologi, Geometri, Infermieri, Ingegneri, Medici, Periti Agrari, Periti Industriali, Veterinari. All’interno del C.U.P. è stato costituito dal 2010 un Gruppo di lavoro sul contrasto alle mafie ed alla corruzione, composto da esponenti dei 15 Ordini aderenti al C.U.P. e da un rappresentante del Consiglio Notarile della provincia di Modena.