Sciopero di 8 ore oggi all’azienda OMR “Officine Meccaniche Razzatesi” di Modena proclamato dalla Fiom/Cgil e dalla Rsu per protestare contro l’atteggiamento autoritario dell’azienda e il mancato rispetto di corrette relazioni sindacali.
La OMR è fornitrice ufficiale ed esclusiva dei telai per la Ferrari Auto di Maranello. In azienda lavorano circa 88 addetti, di cui la maggior parte saldatori e 20 impiegati.
Da settimane i lavoratori erano tenuti in scacco dai continui rinvii e dinieghi da parte della direzione aziendale a discutere le condizioni di lavoro.
Ieri dopo l’ennesimo rifiuto dell’azienda alle loro richieste, è stato deciso lo sciopero di stamane a cui ha aderito oltre il 90% dei lavoratori.
In concomitanza con lo sciopero è in corso un presidio davanti all’azienda in via Razzaboni 130 dalle ore 5 del mattino e sino alle 14.30 (in foto).
Numerosi i motivi di malcontento che hanno spinto la Fiom e la Rsu allo sciopero di oggi.
“I ritmi e i tempi di lavoro sono ormai insostenibili per la maggior parte degli operai saldatori” afferma Massimo Valentini della Fiom/Cgil che spiega come anche le relazioni sindacali siano ormai al lumicino.
I rapporti tra Rsu e azienda sono infatti abbastanza tesi, “spesso le richieste (fatte con largo anticipo) di ferie e permessi non vengono accolte – afferma il funzionario Fiom/Cgil – Anche sulle qualifiche si registra la chiusura dell’azienda e all’ultima richiesta di oltre 12 passaggi di livello è stato risposto no”.
Verso i delegati sindacali si usano modi sprezzanti e intimidatori. “Anche in mattinata, mentre era in corso lo sciopero, il rappresentante aziendale ha invitato energicamente i lavoratori a rientrare e alcuni di loro sono stati contattati personalmente al cellulare con l’invito a rientrare” aggiunge Valentini.
Il malcontento serpeggia fra i lavoratori anche per la disattenzione sulla sicurezza: da tempo si chiede l’aggiornamento degli indumenti di lavoro per i saldatori, ma l’azienda rimanda continuamente.
Orecchie da mercanti anche sulle richieste salariali. Nei giorni scorsi la Ferrari Auto, a fronte dei buoni risultati 2012, ha elargito oltre 7.000 euro lordi a tutti i dipendenti come premio. I dipendenti OMR si sarebbero aspettati anche loro un riconoscimento economico di qualche tipo (certo non così alto), che però non è venuto.
Stamattina l’amministratore delegato di Modena (l’OMR è un Gruppo nazionale con sede principale e Brescia) si è rivolto ai manifestanti lasciando intendere una disponibilità ad un incontro nei prossimi giorni. “Al momento però – spiega Valentini della Fiom – non abbiamo nessuna conferma ufficiale da parte del responsabile di tutto il Gruppo che è arrivato in mattinata a Modena da Brescia”.
(Fiom/Cgil Modena)