Per Aries i lavori di messa in sicurezza dello stabilimento erano iniziati subito dopo il terremoto, già dalla scorsa estate, e ora sono terminati. L’azienda biomedicale, specializzata nella produzione e commercializzazione di dispositivi per oncologia, nutrizione parentale, trasfusione e infusione, a causa dei danni provocati dal sisma aveva dovuto collocare buona parte delle sue attività in altre sedi provvisorie. Oggi, un importante traguardo: Aries ha riportato gli uffici, la camera bianca e una parte del magazzino nello stabile originario.
«È un momento importante per noi, è il nostro nuovo inizio», dichiara Massimo Trentini, responsabile marketing di Aries, «e abbiamo voluto condividerlo con tutti coloro che ci sono stati accanto e ci hanno aiutati: l’elenco è lungo, ma non possiamo non citare i dipendenti e i fornitori, Confindustria Modena e le istituzioni locali e nazionali. A loro va il nostro ringraziamento per il supporto che hanno dato in tutti questi mesi».
Tra le tante autorità, erano presenti alla cerimonia Gian Carlo Muzzarelli, assessore alle Attività produttive della Regione Emilia-Romagna, Palma Costi, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, Maino Benatti, sindaco di Mirandola, e Roberto Ganzerli, assessore all’Urbanistica.
Di rilievo anche la delegazione di Confindustria, con Maurizio Marchesini e Mario Agnoli, presidente e direttore di Confindustria Emilia-Romagna, e Pietro Ferrari e Giovanni Messori, presidente e direttore degli industriali modenesi. Nell’occasione, Ferrari ha consegnato le borse di studio intitolate a Mauro Mantovani, il titolare dell’Aries tragicamente scomparso durante il sisma, a tre studenti dell’Istituto superiore Galileo Galilei di Mirandola, alla presenza della preside dell’istituto Milena Prandini, insieme agli insegnanti e ai genitori.
«Rientrare in questo capannone è un grande risultato, che ci aiuta a guardare al futuro e andare avanti», conclude Trentini. «Ma senza dimenticare che i problemi da affrontare sono molti e difficili. Abbiamo bisogno di ottenere presto i finanziamenti che lo Stato ha stanziato, perché solo così potremo portare avanti i progetti che la nostra azienda aveva sviluppato prima del terremoto: vogliamo crescere, ampliarci, continuare a distinguerci per il nostro lavoro. Le competenze e l’intraprendenza non ci mancano. È necessario però che, finita l’emergenza, non si dimentichi questa zona e non si abbandonino le aziende che qui lavorano con tanto entusiasmo e dedizione».
PRESIDENTE COSTI A INAUGURAZIONE AZIENDA COLPITA DAL SISMA
La neo presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Palma Costi, ha partecipato questa mattina, insieme all’assessore regionale alle Attività produttive, Giancarlo Muzzarelli, alle autorità locali e ai presidenti di Confindustria regionale e provinciale, all’inaugurazione della ritrovata sede Aries. ‘Questa inaugurazione – dichiara Costi – esprime davvero tutto il valore e lo straordinario impegno che è stato messo in campo per risollevarsi da parte delle nostre comunità, delle istituzioni e delle forze sociali ed economiche. Ritrovare i propri spazi, ricostruire la propria identità, continuare a dare lavoro è la battaglia che la nostra gente ha assunto su di sé e che le istituzioni vogliono sostenere. Le borse di studio in memoria del titolare dell’azienda consegnate a tre giovani, nel corso della cerimonia da parte di un’imprenditrice, avvalorano la scelta di imprese, donne, giovani e lavoro come elementi base non solo della ricostruzione, ma come forza della nostra terra su cui investire. Un impegno che continuerà in modo assiduo da parte delle istituzioni”.
DA CONFINDUSTRIA MODENA TRE BORSE DI STUDIO PER RICORDARE L’IMPRENDITORE DELL’ARIES MAURO MANTOVANI
In occasione dell’inaugurazione dello stabilimento dell’Aries di Mirandola, completamente ristrutturato dai danni del sisma, Confindustria Modena ha voluto testimoniare la vicinanza alla famiglia e all’impresa, colpita a maggio da un pesante lutto, la perdita del titolare Mauro Mantovani, con un segnale concreto di investimento sul futuro.
Sono state donate all’Istituto superiore Galileo Galilei di Mirandola tre borse di studio di mille euro ciascuna, devolute ai tre studenti più meritevoli del secondo anno, uno per ogni indirizzo di studi.
A ricevere dal presidente di Confindustria Modena Pietro Ferrari le borse di studio sono stati Lorenzo Mazzoli (liceo scientifico), Daniele Papazzoni (istituto tecnico) e Sara Nicolai (istituto professionale).
«Questo è sicuramente un giorno importante per i titolari, i dirigenti e i lavoratori dell’Aries», commenta Pietro Ferrari. «Testimonia la loro tenacia e il loro impegno a non mollare, a non farsi sopraffare dagli avvenimenti terribili che nel maggio scorso hanno colpito l’Area Nord. È la dimostrazione più concreta di quanto tutti vogliamo tornare a dare vita alle idee delle imprese».
«Noi di Confindustria Modena abbiamo voluto ricordare Mauro Mantovani, il fondatore di Aries, attraverso tre borse di studio che portano il suo nome e devolute agli studenti dell’Istituto Galilei di Mirandola».
