In merito all’accordo Pdl – Lega (Berlusconi-Maroni) per le elezioni politiche raggiunto nella notte tra domenica e lunedì si è espresso il segretario e capogruppo consiliare sassolese Stefano Bargi: “E’ un accordo stretto ed ideato per la Lombardia.
Grazie a questo accordo ci sono alte possibilità che la Lega Nord riesca ad imporsi anche in Lombardia così come già avvenuto in Piemonte e Veneto.
Questo a mio avviso sarà molto positivo per la suddetta regione che si troverebbe, in caso di vittoria della coalizione, con un Gruppo di Governo incentrato sugli interessi e le aspettative dei lombardi. Inoltre verrebbe a crearsi la possibilità di far nascere un asse dell’oltrepo’ in grado di spingere su Roma per ottenere importanti risultati in termini di autonomia per il Nord. Ovviamente questo è stato previsto anche in caso di vittoria alle politiche, che però vedo più difficile.
Tutto quanto detto ha però un prezzo, ovvero quello di allearsi nuovamente con un soggetto politico non ben definito, mal considerato dai cittadini (soprattutto in Emilia) e che, secondo il mio parere, non sarà in grado di rispondere alle richieste della Lega, lasciandoci ancora una volta con un paio di mosche in mano.
Altro scotto che rischiamo di pagare è che qui in Emilia la gente potrebbe voltarci le spalle in maniera più massiccia che a nord del Po’. Sono convinto che gli emiliani non capiranno i motivi di un simile accordo con chi ci ha tradito ed in anni di governo ha fatto poco o nulla per la causa dell’autonomia.”
