Il gruppo fioranese dell’Associazione Nazionale Alpini è stata fondata nel 1925 e da allora ha sempre profuso il suo impegno nelle attività sociali, di beneficenza verso le persone bisognose o anziane, nella presenza ai grandi eventi della comunità, nella protezione civile. Fin dalla fine degli anni Ottanta l’amministrazione comunale ha concesso come sede all’associazione l’utilizzo delle scuole elementari di Cameazzo, intitolata al cap. Adelchi Cavallini, alpino e partigiano delle Brigate Italia.
Domenica 2 dicembre si sono svolte le elezioni per rinnovare il consiglio e votare il nuovo capogruppo, avendo nel cuore la memoria di Franco Iaccheri, il capogruppo scomparso nel giugno scorso. Come consiglieri sono stati eletti Ivano Alicchi, William Boccaleoni, Mario Casolari, Amos Cavani, Arduino Ferrari, Celsino Leonardi, Luigi Leonardi, Marino Luppi, Romano Meglioli, Gianni Montorsi, Luciano Pierotti, Luciano Sernesi. Il ruolo di capogruppo è stato assegnato a Claudio Bedini.
L’anno di attività del gruppo si conclude con un bilancio positivo: ha dato il proprio contributo di lavoro alla Festa delle Salse di Nirano, alla ‘Guaza ed San Svan’, al concerto ‘Alpini in villa’ a Villa Campori, alle manifestazioni del Natale a Spezzano, alla Fiera di San Rocco, alla Befana per i bambini. Ha organizzato, oltre al tradizionale pranzo sociale, una cena per gli anziani e domenica 23 dicembre, al Cinema Astoria, nell’incontro dell’amministrazione comunale con i cittadini nel segno della musica e della storia locale, saranno consegnate 5 borse di studio istituite dagli Alpini, di 250 euro ciascuna, ai cinque ragazzi usciti dalle scuole primarie con il voto massimo, dieci con la lode. Nel libro verde della solidarietà alpina, che riporta l’impegno dei diversi gruppi della provincia di Modena, Fiorano è al secondo posto per ore e per somme raccolte e impegnate in attività sociali e benefiche.
Sul fronte della protezione civile, dopo el esperiene di Borghetto di Vara per l’alluvione e di Cesena per l’emergenza neve, il gruppo di Fiorano ha svolto 130 giorni di impegno con la responsabilità del Campo Robinson di Finale Emilia e 40 giorni per la gestione del magazzino.
La novità è che il gruppo della Protezione Civile si è aperto anche a chi non è stato alpino, accolto come ‘aggregato’, dando così nuove prospettive al gruppo fioranese; infatti diversi giovani si sono già uniti alle attività.
L’amministrazione comunale ha realizzato un parcheggio a servizio della sede alpini e della restaurata corte di Cameazzo.Ha scritto il sindaco Claudio Pistoni: “L’intervento è stato realizzato su un terreno donato al comune per diventare un parcheggio pubblico; non serve solo alla sede degli alpini ma anche alla chiesa di San Pietro, dove periodicamente si svolgono cerimonie religiose. Toglie le automobili in sosta dalla strada in un incrocio pericoloso, dove è necessaria la massima visibilità. Contribuisce al decoro del borgo di Cameazzo ed è stato di stimolo all’intervento dei privati per la sua riqualificazione. Incrementa il valore dell’edificio comunale che ospita la sezione dell’Ana. Poiché gli Alpini sono sempre più impegnati nella protezione civile, basti pensare le 170 giornate di lavoro per le comunità terremotate, il parcheggio è utile per la sosta di mezzi di pronto intervento della protezione civile. E’ anche un modo della comunità per ringraziare il lavoro che l’Associazione Nazionale Alpini svolge a Fiorano”.
