Se la catena dei furti notturni perpetrati all’interno di ville e abitazioni mentre gli ignari proprietari dormono pare non contenersi, maggiormente incessante sta proseguendo il dispositivo preventivo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, grazie al quale la scorsa notte è stato intercettato un vero e proprio commando degli specialisti dei furti notturni in trasferta nel reggiano. Che fosse una delle batterie appartenenti al più nutrito popolo degli specialisti dei furti notturni nelle case, è stato rivelato dall’auto che utilizzavano: un’Audi A6 Station Wagon rubata in provincia di Cremona, durante un furto notturno in casa mentre i proprietari dormivano. Ed è stato infatti proprio il forcing preventivo posto in essere da numerose pattuglie dei carabinieri di Reggio Emilia in colori d’Istituto che la scorsa notte in buona parte ha fatto saltare i piani degli adepti della banda che aveva deciso di prendere di mira una zona residenziale del comune di San Martino in Rio raggiunta a bordo di una costosa autovettura risultate essere stata asportata a seguito di furti notturni in una casa.
Infatti i carabinieri durante la mirata attività di controllo del territorio, i militari intercettavano in Viale della Resistenza la predetta autovettura con a bordo tre “ceffi” sospetti, intimando loro di fermarsi. La risposta è stata quella di pigiare sull’acceleratore con i carabinieri di San Martino in Rio che davano vita ad un inseguimento a folle velocità con il contachilometri andato anche oltre i 180. Rotonde contromano, semafori rossi sorpassi azzardati questi gli espedienti dei malviventi per dileguarsi con i carabinieri che gli son stati dietro per svariati chilometri sino a quando in prossimità del casello autostradale di Carpi, in provincia di Modena, l’auto riusciva a dileguarsi. Durante l’inseguimento la targa veniva “passata” alla Centrale dove si apprendeva che l’auto era rubata proprio durante un furto notturno in una casa del cremonese avvenuto la notte dell’8 settembre scorso, a conferma che ci si trovava davanti agli specialisti dei furto notturni. Le ricerche proseguite tra Reggio e Modena non hanno consentito ai militari di acciuffare i malviventi fuggiti però a mani vuote.