Il cimitero monumentale della Certosa di Bologna sarà teatro, dal 5 settembre al 2 ottobre, di sei appuntamenti serali straordinari fra teatro, cinema, incontri e riflessioni, alla scoperta dei sedimenti storici, artistici ed emotivi del più vasto complesso monumentale cittadino. Il programma è a cura del Museo civico del Risorgimento, in collaborazione con Hera – Servizi Cimiteriali, Associazione Amici della Certosa e Padri Passionisti.
Mercoledì 5 settembre, e in replica mercoledì 19 settembre, alle ore 21, Daniele Robazza propone “Voci nel silenzio. La Via dei Canti – Teatro Pirotecnico Musicale”, un suggestivo itinerario in otto quadri, tra voci, suoni e luci, basato sulla meditazione degli antichi “Canti di Orfeo”.
È richiesto un contributo di 8 euro che sarà devoluto alla valorizzazione del cimitero. La prenotazione è obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera) oppure a amicidellacertosa@gmail.com.
L’appuntamento di mercoledì 12 settembre, ad ingresso gratuito, sarà invece dedicato alla riflessione sui caduti della Grande Guerra, commemorati in Certosa con un imponente Monumento Ossario: alle ore 21 il monumento stesso farà da scenario alla proiezione del film di Mario Monicelli “La Grande Guerrra” (1959), cui seguirà una visita guidata a cura di Mirtide Gavelli (Museo civico del Risorgimento).
“La Grande Guerra” fu il primo film importante che l’Italia dedicò alla Prima Guerra Mondiale e Mario Monicelli costruì un cast di tutto rispetto: Vittorio Gassman; Alberto Sordi; Silvana Mangano; Folco Lulli; Bernard Blier; Romolo Valli.
La sceneggiatura alterna, nella migliore tradizione della commedia all’italiana, comicità e ironia a momenti drammatici e amari; e infatti l’uscita della pellicola fu preceduta da dure polemiche, poiché veniva ritenuto poco rispettosa verso la memoria dei caduti. Ciò nonostante si rivelò un grande successo e un primo tributo, affettuoso ma amaro, dedicato alle centinaia di migliaia di morti in guerra.
Sabato 22 settembre, alle ore 20, Simone Fagioli propone “Sulle punte dei ricordi”: un appuntamento tutto al femminile, che partendo con una visita guidata ai monumenti della Certosa dedicati alle donne bolognesi, terminerà presso il set fotografico con le ballerine della scuola di danza di Cecilia Mazzanti, fotografate da Andrea Fiesoli. Le fotografie faranno parte del progetto per il calendario 2014 dedicato alla Certosa, che sarà destinato alla raccolta di fondi per il suo restauro.
L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera) oppure a amicidellacertosa@gmail.com.
Mercoledì 26 settembre, alle ore 21, il programma prosegue con “Viaggio di ritorno. Un percorso dickensiano” a cura di Briana Zaki e Benedetta Campo: una performance teatrale e sensoriale, ispirata alla visita di Charles Dickens alla Certosa nel 1844. Lo spettatore sarà guidato in un viaggio attraverso i cinque sensi, accompagnato da intermezzi letterari e da una atmosfera dickensiana.
È richiesto un contributo di 8 euro che sarà devoluto alla valorizzazione del cimitero. La prenotazione è obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera) oppure a amicidellacertosa@gmail.com.
Ultimo appuntamento martedì 2 ottobre, sempre alle 21, con la presentazione del volume “Lo splendore della forma. La scultura negli spazi della memoria ” con Mirtide Gavelli e Emanuela Bagattoni, introdotte da Mauro Felicori. A seguire Roberto Martorelli accompagnerà i visitatori nei chiostri per un confronto tra opere di artisti bolognesi e ‘forestieri’.
L’ingresso è gratuito ma la prenotazione è obbligatoria al 345 2699200 (pomeriggio-sera) oppure a amicidellacertosa@gmail.com.
Tutti gli appuntamenti si svolgono anche in caso di maltempo.
Info: www.comune.bologna.it/cultura
