Cassa integrati volontari nelle zone colpite dal terremoto. Il mondo del sindacato della Cisl di Reggio Emilia si pone a fianco delle popolazioni colpite dal terremoto con un singolare progetto.
Tra le diverse iniziative che vedono in prima linea il sindacato di via Turri “abbiamo ritenuto quanto più necessario essere di fianco alle popolazioni colpite dal sisma con tutti i mezzi possibili – afferma Margherita Salvioli Mariani segretaria generale della Cisl di Reggio Emilia -, cercando di dare risposta alla necessità di avere dei volontari nei campi di assistenza agli sfollati. Un terremoto che, per altro, avviene in un periodo di pesante crisi per il mondo del lavoro che, ora, vede incrementare in quelle zone il numero di lavoratori in cassa integrazione”.
Piove sul bagnato?
“Se anche così fosse – interviene Salvatore Cosma segretario della Filca Reggiana (settore delle costruzioni), presente a San Felice con diversi suoi delegati -, per fare di una difficoltà una risorsa abbiamo pensato di proporre un progetto di volontariato rivolto ai cassaintegrati e ai campi di assistenza. Un modo per coinvolgere queste persone in prima persona e rinsaldare i valori più veri e sinceri tra i lavoratori e tra le persone colpite dalla calamità”.
Ed ecco che il sindacato Cisl ha portato i suoi iscritti cassaintegrati (e non) nel campo sfollati di via Agnini, presso le Scuole “Pascoli” a San Felice sul Panaro.
“Abbiamo preparato e servito pasti per oltre 1200 persone – spiega il delegato Franco Bruni -. Noi operai in cassa integrazione a zero ore quando siamo stati chiamati dalla Cisl abbiamo risposto subito positivamente, perché poteva essere un modo per dare il nostro contributo ed essere solidali tra lavoratori e persone colpite da ‘drammi diversi. Ci ha colpito molto la grande dignità e la voglia di riscatto di persone che pur avendo perso tutto non si piangono addosso, pronti, sin dai giorni successivi al terremoto, a ricominciare’.
La popolazione dell’Emilia è questa, gente che ha perso tutto, ma che è pronta a rialzarsi, proprio grazie alla forza della dignità.
La Cisl Reggiana, nell’esprimere la propria vicinanza alle famiglie in tutti i modi possibili, continuerà nelle prossime settimane l’attività di volontariato e solidarietà intrapresa, anche vigilando affinché si avvii la ricostruzione in tempi brevi nel rispetto delle leggi e di ogni forma di legalità, auspicando anche l’intervento di fatto di tutte le istituzioni, affinché possa ripartire l’attività di tutte le aziende presenti in quel lembo di terra, che col loro prodotto hanno contribuito a rendere grande il nome dell’Italia nel mondo.