Domenica 22 aprile Fiorano offre l’opportunità di un giorno all’aperto, alla scoperta dell’ambiente, della cultura popolare, della storia e della musica.
Per tutta la giornata, dalle ore 9 alle ore 19, in Piazza Ciro Menotti si svolge la seconda edizione di “In giardino a Fiorano” tutta dedicata al verde e alla primavera: fiori, piante, giardinaggio, arredi per il verde con i negozi del centro aperti, una zona dedicata ai bambini con pista quad elettrici, micromagie e gonfiabili, esposizioni vecchi trattori vecchi, stage dedicati alla “Costruzione del giardino”, alla “manutenzione delle canne fumarie”, “energie rinnovabili”, “orto biodinamico”, gnocco e tigelle a cura dell’associazione Amici di Fiorano. L’iniziativa è a cura dei vivaisti e commercianti locali e dell’assessorato attività produttive e i Fioranesi di vecchia data ricordano e canticchiano una vecchia canzone popolare: “Le ragazze sono dipinte col pennello, i ragazzi son dell’ultimo modello, Fiorano l’è bello, da tutti i cantoni, di rose e fiori lo vogliamo incoronar”.
La Gioventù Musicale d’Italia, alle 16 al Teatro Astoria che si affaccia su Piazza Ciro Menotti, ha organizzato “Generi Coloniali”, con Stefano Calzolai, pianoforte, Stefania Rava, canto, Efosa Igbinehi, tromba, Paolo Bertella Farnetti, narrazione storica, Mauro Bompani, letture e proiezioni. E’ una lezione spettacolo multimediale a più voci: le vicende delle avventure coloniali italiane tra ‘800 e ‘900 presentate attraverso la lettura di testi, immagini, canzoni e musiche d’epoca.
Alle ore 18, l’Astoria proietta il nuovissimo film ‘Biancaneve’.
Dal centro di Fiorano si può fare la passeggiata più classica: salire lungo il borgo del paese alla Basilica della Beata Vergine del Castello, per ammirare il tempio barocco, la mostra di ex voto e salire al dipinto miracoloso.
Nella mattinata si svolge lo Sciame di Biciclette, che alle ore 9.30 parte dal Parco XXV Aprile e porta alla scoperta di un angolo suggestivo angolo fioranese: Via Riola, la via delle cave, che consente di arrivare fino al nuovo Centro Ippico Riola.
Altre vie vengono invece percorse alle Salse di Nirano, seppure con prenotazione obbligatoria, grazie a una passeggiata con ritrovo alle ore 10 al parcheggio della riserba e poi camminata fino a Montegibbio, accompagnati da una guida esperta, attraverso uno dei più antichi percorsi. E’ comunque invece possibile per tutti lasciare l’auto nel parcheggio e percorrere i diversi sentieri delle Salse, non dimenticando di raggiungere e visitare Ca’ Rossi e Ca’ Tassi.
Lungo la via delle Salse una freccia vi indicherà il Castello di Spezzano che vive una giornata intensa con i ‘Musei da gustare’. Dalle ore 15 alle ore 19 è possibile visitare la nuova sezione del Museo della Ceramica dedicata alla collezione di targhe votive in ceramica donate da Raffaella e Giorgio Olivieri. Alle ore 16, per i bambini, che del Castello sono abituali fruitori con i laboratori didattici e le ‘domeniche in cucina’, c’è “Con il maiale nel carretto don Antonio sta un po’ stretto”, racconto fantastico e laboratorio per bambini da 4 a 9 anni. Anche in questo caso la prenotazione era obbligatoria, ma se non potete partecipare, avete come alternativa, alle ore 17, una visita guidata gratuita a tutte le bellezze del castello e all’acetaia comunale.
