La questione – spiega Enrico Aimi, Consigliere Regionale PDL – è molto complessa, sul ‘piatto’ ci sono diversi milioni di euro, e l’intervento, quasi ad orologeria, della Regione, potrebbe sembrare quasi una ciambella di salvataggio lanciata in extremis per riportare a galla un progetto, sicuramente, nato male.
L’ Amministrazione mirandolese, infatti, tra i due progetti in lizza, ha sposato quello che prevede la Multisala nel comparto dell’Ipercoop, in cui non è praticamente possibile garantire lo standard dei parcheggi secondo la delibera della Regione (1 parcheggio ogni 2 posti). Il mancato rispetto dei parametri imposti dalla normativa squalificherebbe questa soluzione. Inoltre, con questo progetto, è noto soltanto chi realizzerà l’edificio, ma non è chiarissimo chi gestirà concretamente le sale cinemantografiche, elemento, questo, non di poco conto.
Martedì – evidenzia Aimi – sarà votato a Bologna il nuovo regolamento sui Multisala che stravolge la normativa precedente e permetterà di rendere anche totalmente complementari i parcheggi degli Iper che ospiteranno nuove sale cinematografiche. Il tutto, incredibilmente, proprio quando il nuovo decreto liberalizzazioni consente, come già accade alla Coop di Mirandola, l’apertura dei centri commerciali tutte le domeniche fino a tarda sera.
A questo punto – spiega l’esponente del PDL – si preannuncia una stagione di ricorsi ed impugnazioni, di deliberazioni forse illegittime che porteranno ad un unico risultato: ancora una volta i cittadini mirandolesi e gli abitanti dell’Area Nord non potranno avere una multisala.
Enrico Aimi – Consigliere Regionale PDL
