Verrà presentato sabato 28 gennaio, in via Ciro Menotti 137 (sala Ulivi), il video prodotto dagli operai della Ferrari di Maranello contro il modello Pomigliano. Si tratta della prima proiezione in Italia: nelle prossime settimane il video verrà presentato in molte altre città italiane (da Torino a Pomigliano). La presentazione del video, con la presenza degli stessi operai che lo hanno realizzato, avverrà al termine di un dibattito (dalle ore 15.30) contro le misure del governo Monti organizzato dal Partito di Alternativa comunista (partito nato da una scissione di Rifondazione Comunista, presente anche a Modena e provincia). Nelle stesse ore, il video degli operai verrà presentato anche all’università di Manchester, nel corso di una rassegna sul cinema politico italiano.
Al dibattito saranno presenti: Fabiana Stefanoni (del comitato centrale del Partito di Alternativa Comunista), Diego Rodriguez (esponente del movimento degli indignados di Madrid), operai del gruppo Fiat di Modena (tra cui gli operai della Ferrari di Maranello), studenti protagonisti delle occupazioni delle scuole, attivisti del sindacalismo di base (CUB). Si parlerà anche della repressione che, anche a Modena, operai, studenti e attivisti del movimento stanno subendo: dalle multe, le sospensioni e il 5 in condotta agli studenti fino alla repressione in fabbrica negli stabilimenti fiat (licenziamenti e sospensioni). Solidarietà verrà espressa anche agli antifascisti arrestati per la contestazione del convegno della fiamma tricolore.
L’assemblea è pubblica: il Partito di Alternativa Comunista fa appello a tutti i lavoratori, gli studenti, i cassaintegrati e i disoccupati che subiscono le misure del governo Monti a partecipare, per costruire anche a Modena l’opposizione al governo dei banchieri.