“Nel febbraio del 2009 chiesi formalmente alla Giunta Errani di intervenire per mettere in sicurezza dal rischio di slavine, frane e smottamenti la strada che collega alla frazione di Tagliole. Servivano interventi per evitarne la chiusura e di conseguenza ulteriori gravi danni economici per gli operatori. Dopo ormai due anni la situazione è sempre la stessa. La Giunta Errani ha sempre risposto picche, evitando ogni interevento. Oggi le responsabilità non solo per il rischio infrastrutturale, ma anche per i danni a coloro che vivono e lavorano nella zona, hanno nome e cognome e si trovano negli uffici della Giunta regionale di sinistra di viale Aldo Moro a Bologna”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, già firmatario di interrogazioni regionali relative al dissesto della zona, commentando l’ultima frana, in ordine di tempo, ed i disagi da essa derivanti, sulla strada nel Comune di Pievepelago, in provincia di Modena.
”Per il terzo anno consecutivo la mancata messa in sicurezza della strada rischia di trasformare la stagione invernale da opportunità di lavoro per gli operatori in un danno a loro carico. E’ chiaro che l’interesse per lo sviluppo della montagna per la Giunta Errani si è fermato agli slogan elettorali. Fatti alla mano i residenti della montagna continuano ad essere penalizzati. Presenterò quindi una nuova interrogazione per chiedere interventi sia immediati sia di lungo periodo per garantire il ripristino della percorribilità e della sicurezza della strada e per sapere se vi sia la volontà di fornire forme di risarcimento per gli operatori turistici danneggiati da eventi climatici e mancate condizioni di sicurezza delle strade non dipendenti dalla loro volontà. Voglio vedere fino a che punto può arrivare il disinteresse della Regione”.
