(Adnkronos) – Balzo dell’inflazione a ottobre: i dati Istat confermano l’aumento dello 0,6% rispetto a settembre e del 3,4% sullo stesso mese del 2010. Dall’inizio dell’anno l’aumento dei prezzi e’ pari al 2,7%.
L’Istat sottolinea come “il rialzo congiunturale dei prezzi al consumo rispecchia anche gli effetti delle misure previste dalla recente manovra finanziaria e, in particolare, dell’aumento dell’aliquota dell’Iva ordinaria al 21%”. L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, sale al 2,5% dal 2,4% di settembre. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo sale al 2,4% (era +2,3% a settembre).
Per i prezzi dei beni la crescita tendenziale e’ del 3,9%, con un aumento dello 0,6% rispetto a settembre (+3,3%), mentre quella dei prezzi dei servizi scende al 2,6% (dal 2,7% del mese precedente). Come conseguenza di tali andamenti, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi aumenta di sette decimi di punto rispetto al mese di settembre.
A ottobre l’Istat rileva un’accelerazione della crescita dei prezzi al consumo per quasi tutte le tipologie di beni e servizi. Dal punto di vista settoriale, l’Istat segnala come il principale effetto di sostegno alla dinamica dell’indice generale derivi dal rialzo congiunturale dell’1,8% dei prezzi dei Beni energetici.