(Adnkronos/Adnkronos Salute) – Con l’arrivo del primo freddo questa settimana aumentera’ la diffusione dei virus respiratori e gastrointestinali. “Possiamo stimare in 120 mila gli italiani colpiti in sette giorni da virus parainfluenzali, con sintomi che vanno dal mal di gola, alla febbre, al raffreddore, fino a disturbi gastrointestinali”. Parola di Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Universita’ di Milano, che sottolinea all’Adnkronos Salute come il grande assente sia, ancora, il virus influenzale.
“E’ stato isolato in casi sporadici nel Nord Europa, ma da noi ancora si fa attendere. A farla da padrone – aggiunge Pregliasco – sono ancora i ‘virus cugini’, la cui diffusione e’ favorita dagli sbalzi di temperatura e dal fatto che, con il freddo, si tende a stare di piu’ al chiuso”.