Il Consiglio comunale di Modena ha dato l’ok alla proposta di variante agli strumenti urbanistici comunali per la costruzione e l’esercizio del metanodotto di collegamento all’impianto cascina Barbieri, limitatamente al tratto presente nel territorio comunale. L’Aula, nella seduta di oggi pomeriggio, ha infatti approvato all’unanimità la delibera, presentata dall’assessore alla Programmazione e gestione del territorio Daniele Sitta. Unica eccezione è stata Modenacinquestelle.it che si è astenuta.
“L’opera per la quale la società Snam rete gas spa ha chiesto l’autorizzazione alla Provincia di Modena, autorità competente in materia, ha come obiettivo il potenziamento delle strutture esistenti lungo la direttrice est-ovest della Pianura Padana, incrementandone le capacità di trasporto”, ha affermato l’assessore. “Pur non essendo inserita nella cartografia del Piano regolatore generale vigente, la struttura non ne contrasta le previsioni. La cartografia degli strumenti urbanistici comunali – ha aggiunto – sarà aggiornata con il recepimento del tracciato del metanodotto a seguito dell’autorizzazione della Provincia”.
Prima del voto, il capogruppo del Pdl Adolfo Morandi ha annunciato il voto favorevole del gruppo, visto che “il metanodotto in progetto corre lungo un percorso dove sono già presenti strutture” e perché “rimane un fatto privato tra il proprietario del fondo e la società che ha progettato l’opera”.
