Evento eccezionale al Castello Pico di Mirandola. Gianni Berengo Gardin, uno degli assoluti protagonisti della fotografia italiana, sarà in mostra da venerdì 23 settembre alle ore 16, nella Sala Leica (quarto piano), con la personale “Gente di Milano”, visitabile fino al 4 dicembre (il cenerdì dalle 16 alle 19 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19). La mostra interpreta mezzo secolo di storia vista attraverso gli ambienti e i volti che hanno segnato la vita milanese dagli anni Cinquanta ad oggi. Le straordinarie immagini dedicate a Milano – benché non trascurino di ritrarre personaggi noti – rappresentano la vita e le persone “di tutti i giorni”, secondo quella poetica avviata dal grande Henri Cartier-Bresson, a cui Gianni Berengo Gardin si riallaccia. Il centro elegante della città e le periferie, i borghesi e gli operai, la solitudine e la festa, il lavoro e la noia, la dimensione del sacro e la manifestazione politica. Qualsiasi sia il soggetto, la fotografia di Berengo Gardin è sempre curiosa, indagatrice, esploratrice, mai scontata. È una fotografia che possiede ancora lo “stupore” dell’immagine e che sa rivelarci le infinite sfumature di una città e di chi l’ha vissuta e la vive. Intorno alle persone e ai personaggi ritratti c’è sempre aria, odore, atmosfera. E sullo sfondo una città complicata e fertile, ricca di parole e di sguardi, di gesti e sentimenti, di spontaneità e di teatralità. Le immagini di “Gente di Milano”, con la loro meravigliosa varietà, raccontano la ricchezza, le aspirazioni, le contraddizioni e le trasformazioni di una grande città. Ma al tempo stesso assumono un significato più ampio, divenendo un affresco corale della vita del nostro tempo.
Gianni Berengo Gardin racconta da oltre cinquant’anni, con sguardo onesto e partecipe, la trasformazione del nostro Paese e della società contemporanea. Fa parte, dalla sua fondazione, del Gruppo Fotografica Leica che ha sede al Castello Pico. È cittadino onorario di Mirandola.