Anche i nove sindaci dell’Area Nord parteciperanno allo sciopero indetto dall’Anci per porre all’attenzione dell’opinione pubblica la complicata situazione che i Comuni dovranno affrontare a causa dell’ultima Finanziaria imposta dal Governo centrale.
Una manovra che vedrà un’ulteriore riduzione dei trasferimenti statali, l’ennesima necessità di imporre una contrazione della spesa pubblica e il vincolante rispetto del patto di stabilità. Il tutto mentre la pubblica amministrazione continua a lavorare in deficit e i Comuni cedono 2,5 miliardi di euro allo Stato per migliorare i conti statali.
Per evidenziare le difficoltà che i primi cittadini sono costretti ad affrontare ogni giorno e per sensibilizzare i cittadini, giovedì 15 settembre gli uffici anagrafe e stato civile dei nove Comuni dell’Area Nord resteranno chiusi al pubblico. Ma soprattutto, per spiegare le ripercussioni che la manovra governativa avrà sui paesi, i sindaci riproporranno un format che lo scorso anno ha avuto un grande successo: da sabato 24 e nei giorni a seguire, con inizio a Mirandola, saranno presenti nei mercati dei nove Comuni, dove incontreranno le persone ed effettueranno un volantinaggio informativo.
Il calendario incontri:
Sabato 24 settembre: Mirandola – Lunedì 26 settembre: San Felice – Venerdì 30 settembre: Concordia – Domenica 2 ottobre: Cavezzo – Martedì 4 ottobre: San Possidonio – Mercoledì 5 ottobre: Finale Emilia – Giovedì 6 ottobre: Camposanto – Giovedì 6 ottobre: Medolla – Sabato 8 ottobre: San Prospero