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Fiorano, da Villa Pace al Bla: vuoi essere uno del passalibro?

Sabato 1 ottobre 2011 alle ore 15, Fiorano Modenese sarà in festa per l’inaugurazione del Bla, il nuovo palazzo comunale in via Silvio Pellico che ospiterà Biblioteca, Ludoteca e Archivio storico.

L’Assessorato alle Politiche Culturali cerca volontari per formare un passalibro tra Villa Pace e il Bla, un simbolico passaggio del testimone, di mano in mano, degli ultimi cinque libri rimasti nella vecchia sede. E’ un momento ‘storico’ per il Comune di Fiorano a quasi cinquant’anni dall’apertura della biblioteca nella ex casa del Fascio in Piazza Ciro Menotti e a trent’anni esatti dall’inaugurazione della Ludoteca, una delle prime in Italia.

I veri protagonisti non sono mai i luoghi ma le persone: gli amministratori comunali che hanno voluto e nel tempo potenziato la biblioteca, gli studenti che l’hanno frequentata, i lettori, i cittadini, i dipendenti e collaboratori che in biblioteca hanno lavorato.

“Vorremmo dunque foste voi i protagonisti dell’inaugurazione e immaginiamo di formare una catena di persone tra Villa Pace e il Bla, a cui affidare gli ultimi cinque simbolici libri da trasferire – sottolinea l’assessore alle politiche culturali Anna Lisa Lamazzi – Abbiamo bisogno di mani! Vuoi essere protagonista del Passalibro? Siamo convinti che questo passalibro meriterà di essere ripreso con foto e video e.. cerchiamo volontari anche per questo”.

Per partecipare come componenti del passamano o come fotovideoreporter dell’evento, è possibile comunicare la propria adesione entro il 24 settembre 2011, inviando una mail a cultura@fiorano.it, oppure telefonicamente al numero 0536/833.438. L’appuntamento è per le ore 14 di sabato 1 ottobre 2011 a Villa Pace. Tutti i volontari saranno disposti lungo il percorso verso il Bla. Alle ore 14.30 i cinque volumi inizieranno il loro percorso. E quali possono essere i cinque libri più significativi con i quali esprimere la cultura fioranese e il suo evolversi?

Magari diventassero steffettiste Loretta, Lorenza, Roberta e Angela, che negli anni Sessanta, in una ricerca per la scuola, scrivevano: “La biblioteca comunale si trova in un edificio in Piazza Ciro Menotti. E’ aperta nei giorni di martedì, mercoledì, venerdì, domenica. E’ stata istituita nel mese di novembre dell’anno 1963. Vi sono 3585 libri, tutti pagati dall’amministrazione comunale. Il valore di tutti i libri è di circa 3 milioni. Ci sono due impiegati che si chiamano Piero e Bianca Maria Pedroni. La direttrice della biblioteca è la maestra Campagnoli Volmerina. L’opera più costosa si chiama Enciclpedia Italiana, è formata di 41 volumi e costa seicentomila lire. Il libro meno costoso costa 200 lire. Leggono molto più i bimbi degli adulti. Infatti quasi tutti i ragazzi che vanno a scuola sono soliti andare a prendere libri”. Oggi gli utenti sono 5000, 3500 gli iscritti al prestito, più di 70.000 i volumi; ma in quasi cinquant’anni quante migliaia di Fioranesi hanno utilizzato questo servizio e quanti vorranno oggi, con la loro partecipazione alla staffetta, confermare l’importanza di questa istituzione nello sviluppo della nostra comunità?
















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