Dopo la mostra e i convegni dedicati ai 150 anni dell’Unità d’Italia, il Premio Letterario “Frignano” prosegue in musica il suo omaggio alla ricorrenza nazionale: domani 13 agosto il Cinema Teatro Cabri di Pievepelago ospita, a partire dalle ore 21.00, il “Gran concerto lirico per il 150° dell’Unità d’Italia” diretto da Irene D’Angelo. Celebri cori Verdiani e arie d’opera eseguite dal Parma Brass Quintet e dalla Corale “Don Arnaldo Furlotti” di San Secondo Parmense, accompagnati dal tenore Roberto Costi e dal soprano Gabrielle Mouhlen. Prima manifestazione dell’Appennino a essere dedicata alla lirica, questo appuntamento a ingresso gratuito si ripete puntualmente dal 1996 la sera del 13 agosto per portare il bel canto nei luoghi montani di villeggiatura, presentando di anno in anno giovani ma già affermate promesse liriche.
A culminare più di un mese di appuntamenti sarà poi la cerimonia di assegnazione dei premi a Peppe Lanzetta e Gaia Rayneri. Sabato 20 agosto, alla presenza dei premiati e della giuria, a partire dalle ore 17.30, il Palazzo Ex Albergo CONI di Pievepelago ospita la premiazione delle due categorie in concorso: la migliore opera edita di narrativa e la migliore opera edita di “narrativa per ragazzi” di età compresa tra i 10 e i 16 anni.
La Corale “Don Arnaldo Furlotti” nasce dal piacere per il canto di una eterogenea compagnia di appassionati dilettanti che ha fissato la propria sede nei prestigiosi locali della Rocca de’Rossi di San Secondo Parmense. È composta in larga maggioranza da cittadini del capoluogo, pur annoverando tra le proprie fila la presenza di membri provenienti dai paesi limitrofi. Proposito di questo sodalizio di recentissima costituzione (agosto 2008) è quello di promuovere e divulgare in ambito non solo locale la tradizione musicale dei propri luoghi di origine, mediante lo studio e l’esecuzione dei brani attinti dalla ricca produzione sia popolare che lirica del territorio.
Il Parma Brass Quintet, quintetto d’ottoni, raccogllie cinque giovani musicisti uniti dalla volontà di creare un gruppo omogeneo, in grado di trasmettere sensazioni ed emozioni per mezzo di sonorità poco conosciute dal pubblico. L’impegno e la determinazione profusi hanno consentito al quintetto non solo di esibirsi nelle località più importanti e suggestive dell’intera penisola, ma anche di ottenere sempre ottimi consensi di pubblico e di critica. Il repertorio del gruppo si è ampliato in modo esponenziale nel corso degli anni, spaziando dal Barocco al Musical. Trascrizioni ed arrangiamenti di qualità assoluta, hanno consentito agli strumentisti che si sono succeduti nella storia del quintetto di sfuttare pienamente le proprie doti artistiche e musicali.
Roberto Costi, tenore, debutta nel 2001 al Teatro Bellini di Catania nella Messa da Requiem di Pacini diretta dal M° Donato Renzetti. Nel dicembre dello stesso anno ha interpretato il Duca di Mantova in Rigoletto al Teatro Basso di Ascoli Piceno sotto la direzione di Marcello Rota. Nel gennaio 2003 è stato Edgardo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti al Teatro dell’Opera di Palm Beach (Florida). Nell’agosto 2005 ha debuttato il ruolo di Turiddu nella Cavalleria Rusticana in forma di concerto presso il Teatro Silvio Pellico di Trecate (No) che poi ha sostenuto con grande successo al Festival Bellano Lirica con la direzione di Roberto Gianola. Insieme alla produzione operistica oggi conduce un’intensa attività concertistica in Italia (Verona, Modena, Bologna, Parma, Roma per citarne alcune) e all’estero (Germania, Repubblica Ceca, Ungheria, Svizzera).
Gabrielle Mouhlen (immagine), soprano, è nata a Rotterdam e ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio Reale di Den Haag, frequentando la “New Opera Academy” e diplomandosi nel 1998 con il massimo dei voti e la lode. Da allora un lungo percorso di successi internazionali la porta ad essere oggi un’affermata esponente del bel canto. Intensa è la sua attività concertistica di musica da camera. Oltre che con pianoforte, si esibisce abitualmente con il chitarrista Francesco Biraghi, un duo specializzato nella musica classica spagnola e sudamericana dell’ottocento. Recentemente ha eseguito in prima mondiale le dieci canzoni sacre di “Spanisches Liederbuch” di Hugo Wolf trascritte per orchestra con l’Orchestra Giovanile Genovese a Genova. Nel campo operistico ha interpretato numerosissimi ruoli, da Giulietta all’Elettra dell’Idomeneo, fino a Musetta in “La Bohème” di Puccini e “La Vedova Allegra” di Léhar.
Il Premio Letterario Frignano, nato nel 1959 e giunto alla XVI edizione, è la più prestigiosa manifestazione letteraria dell’Appennino modenese ed è organizzato dal Comune di Pievepelago e l’Accademia “Lo Scoltenna”, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e con il Patrocinio della Provincia di Modena e della Regione Emilia Romagna. Anche quest’anno il Premio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica, la Medaglia per la Cultura.
Infoline: Segreteria del Premio – Municipio di Pievepelago Tel. 0536 71322 (int. 14) segreteria@premioletterariofrignano.com www.premioletterariofrignano.com
