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Il Premio Matilde 2011 alla ricercatrice Ferrajoli

E’ Alessandra Ferrajoli, ricercatrice che lavora all’Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, a Houston, la vincitrice dell’edizione speciale del Premio Matilde di Canossa, promosso dalla Provincia di Reggio Emilia.

“In occasione del 150° dell’Unità d’Italia e del nono centenario dell’incontro di Matilde ed Enrico V al Castello di Bianello, la Provincia ha deciso di istituire una edizione speciale del Premio Matilde – ha detto questa mattina la presidente della Provincia, Sonia Masini, annunciando il nome della vincitrice – Nell’anno europeo del volontariato, abbiamo scelto di sposare la causa del Gruppo amici dell’ematologia (Grade), impegnato a raccogliere fondi per realizzare un Polo oncoematologico all’arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio. Unire la forza del volontariato e l’eccellenza della sanità reggiana alle nostre risorse storico-artistiche è anche un modo per capire ancor di più, e promuovere, la ricchezza umana e culturale che la comunità ed il territorio reggiani sanno esprimere. I volontari del Grade svolgono un lavoro straordinario e rappresentano un grande esempio per una società che, purtroppo, sta perdendo valori importanti. Questa è la Reggio Emilia di oggi, che rappresenta la parte migliore dell’Italia e che vogliamo far conoscere insieme al nostro passato e alle nostre tradizioni”.

Con la presidente Masini, questa mattina c’erano dunque anche Francesco Merli, primario del reparto di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, Paolo Avanzini, presidente del Grade, e Andrea Tagliavini, sindaco di Quattro Castella.

Venerdì 22 luglio, dopo la cerimonia di consegna del Premio Matilde che si terrà alle 18 nel Salone d’Oro del Castello di Bianello, dalle 20.30 Provincia, Comune di Quattro Castella e Grade hanno infatti promosso una cena benefica in costume per raccogliere fondi a favore del Core, il Centro oncoematologico di Reggio Emilia. Allietata dagli spettacoli di sbandieratori e musici delle contrade, la cena animerà il borgo storico di Quattro Castella illuminato da fiaccole e adornata di stendardi e bandiere, dove si snoderà una lunga tavolata sulla quale verranno servite pietanze e bevande medievali.

L’importanza della collaborazione tra pubblico e privato è stata sottolineata anche dal presidente del Grade, Paolo Avanzini, per il quale “grazie all’impegno di tantissimi volontari, molti dei quali ex pazienti, si sta trasmettendo la bellissima idea di uno sforzo comune per realizzare un centro di eccellenza, di cui proprio a giugno abbiamo posatyyo la prima pietra, che sarà davvero una casa per tutti”.

Francesco Merli, primario del reparto di Ematologia dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, ha quindi spiegato la scelta di Alessandra Ferrajoli, ricercatrice marchigiana che da quasi vent’anni lavora all’Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, a Houston. “Si tratta, insieme a New York, del principale centro oncoematologico del mondo, in grado di effettuare un migliaio di trapianti di midollo osseo all’anno, quando a Reggio, per rendere l’idea, non arriviamo nemmeno a 40… – ha detto Merli – La professoressa Ferrajoli, inoltre, lavora in particolare per applicare la ricerca nella attività clinica quotidiana, che è anche il fine dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs) recentemente costituito a Reggio Emilia in campo oncologico, ed è molto sensibile anche ai risvolti psico-sociali: è un grandissimo medico, dunque, ma è anche una grandissima persona”.

“Quattro Castella è davvero felice e orgogliosa di ospitare il Premio Matilde e questa cena benefica a favore del Grade”, ha concluso il sindaco Andrea Tagliavini, garantendo una “scenografia davvero suggestiva grazie anche a musici e sbandieratori delle contrade castellesi, che hanno recentemente trionfato anche ai campionati nazionali”. “Il volontariato è un bene davvero prezioso ed è un peccato che il Pil non lo consideri…”, ha aggiunto.

Come e dove prenotare i biglietti per venerdì 22

Per partecipare occorre prenotare telefonicamente i biglietti al Grade (tel. 0522.296888-295036) oppure al Comune di Quattro Castella (0522.249250-249232). La prenotazione diventa effettiva al pagamento della quota, pari a 40 euro a persona (20 euro sotto i 12 anni). Il pagamento può essere effettuato in contanti al Grade di Reggio Emilia (presso l’arcispedale Santa Maria Nuova, in via Risorgimento 80) o al Comune di Quattro Castella; tramite bonifico bancario, intestato a “Grade” (Iban: IT31 S030 3212 8040 1000 0012 000), specificando nella causale nome e cognome di chi prenota ed il numero di posti. I biglietti sono in vendita anche nei supermercati Conad di Albinea, Puianello e Montecavolo.

Si possono acquistare anche i costumi a ricordo della serata – che andranno ritirati il 22 luglio a Quattro Castella – al costo di 15 euro. Saranno accettate anche prenotazioni la sera stessa della cena, fino all’esaurimento dei posti disponibili.

L’iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione di Walvoil, Neacar, Navigare, Banca Farnese e Conad ed agli sponsor tecnici Hotel Posta e Tecnograf.

Premio Matilde – Albo d’oro

1985 – Rita Levi-Montalcini, 1986 – Adriana Zarri, 1988 – Piera degli Esposti, 1991 – Margherita Hack, 2008 – Maria Nowak, 2010 – Marguerite Barankitse, 2011 – Alessandra Ferrajoli

















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