Il Consigliere regionale e comunale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni, in replica alle dichiarazioni del Consigliere comunale del PD Trande.
“Non riuscendo a rispondere nel merito sull’immobilismo e sull’incapacità oggettiva della Giunta Pighi, il Consigliere Trande si sposta prima a Parma e poi a Roma. Tutto fuorché parlare di Modena dove evidentemente difendere la Giunta Pighi è diventata una missione impossibile anche per il più volenteroso dei difensori d’ufficio. In questo caso è fatica sprecata. Arrampicarsi sugli specchi non serve. Trande se ne faccia una ragiona ed accetti serenamente una realtà amministrativa fallimentare che, come tale, è stata evocata anche dall’intervento del Presidente di Confindustria Modena. Non è certamente negando la realtà o tentando maldestramente di spostare il tiro che le cose miglioreranno. La tecnica fasulla del tutto va bene ha fatto il suo tempo. L’iniziare ad ammettere carenze e mancanze dell’Amministrazione Pighi potrebbe essere il primo passo per un nuovo e rivoluzionario modo di intendere il governo della città da parte di chi la guida da oltre mezzo secolo. Sarebbe un atteggiamento politicamente lungimirante capace di produrre effetti positivi nella governance della città. Purtroppo dalla risposta nervosa di Trande arrivano due conferme: che l’accusa di immobilismo è fondata e ha colpito nel vivo e che da parte del PD non c’è nessuna intenzione di invertire la disastrosa rotta fino ad ora perseguita. E questo è un danno per tutti i modenesi”.
