Mesi via da poco libri e vocabolari gia’ si pensa al prossimo anno che, per la maggior parte degli studenti prendera’ il via il prossimo 12 settembre. Ogni regione ha il suo calendario scolastico e, ormai, quasi tutte le regioni, manca all’appello solo la Campania, hanno fissato il proprio.
I primi a varcare i cancelli delle scuole, lunedi’ 12 settembre, saranno studenti e docenti di Calabria, Friuli Venezia Giulia,, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Umbria, Valle d’Aosta, Veneto e delle province autonome di Trento e Bolzano.
Il giorno successivo tocchera’, quindi, agli studenti dell’Abruzzo, mentre in Toscana la prima campanella del 2011/2012 suonera’a’ il 14 settembre. Un giorno di vacanza in piu’ per i ragazzi di Puglia, Sardegna e Sicilia che rientreranno in classe il 15. Gli ultimi a cominciare saranno i ragazzi iscritti negli istituti scolastici di Basilicata ed Emilia Romagna, che torneranno sui banchi di scuola solo il 19 settembre.
Il primo ‘ponte’ scolastico sara’ quello d’Ognissanti, ma anche in questo caso le regioni hanno deliberato chiusure personalizzate: in Abruzzo, Calabria, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Trentino, Valle d’Aosta e Veneto le scuole rimarranno chiuse lunedi’ 31 ottobre; mentre in Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Marche, Molise, Sardegna e Trentino le lezioni si fermeranno mercoledi’ 2 novembre.
Per quanto riguarda l’interruzione natalizia la maggior parte dei ragazzi andra’ il vacanza il 23 dicembre. Gli studenti di Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Marche e Valle d’Aosta e Veneto inizieranno, invece la pausa il 24 dicembre. Ultimo giorno di vacanza, quasi per tutti, il 7 gennaio, tranne che per i ragazzi di Bolzano e del Veneto che rientrenanno in classe un giorno dopo. Mentre per gli studenti della Sardegna l’ultimo giorno di libera’ sara’ quello della Befana per rientrare in classe il 7 gennaio.
Nuova interruzione per le vacanze pasquali che , per la maggior parte dei ragazzi prenderanno il via il 5 aprile 2012 per concludersi il 10, date in cui si fermeranno le attivita’ in Basilicata, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e Valle d’Aosta.
Sempre da giovedi’ 5 aprile lo stop riguardera’ il Veneto, dove pero’ si anticipera’ il ritorno sui banchi di un giorno, e l’Abruzzo, dove le lezioni riprenderanno giovedi’ 12. Il record di giorni di chiusura per la pausa pasquale spettera’ all’Umbria, dove gli istituti rimarranno senza studenti dal 2 al 10 aprile compresi.
Ogni regione ha poi fissato altri giorni di sospensione della didattica. In Piemonte, ad esempio, la Regione ha previsto che tutte le scuole fermeranno dal 17 al 21 febbraio 2012. In Lombardia si svolgeranno due diversi momenti di pausa didattica: lunedi’ 20 e martedi’ 21 marzo rimarranno chiuse le scuole che si trovano in parrocchie di rito romano; venerdi’ 24 e sabato 25 marzo niente lezioni negli istituti legati alle parrocchie di rito ambrosiano. La regione Sardegna ha fissato la chiusura per il martedi’ grasso, il 21 febbraio. In Veneto sono previsti tre giorni di pausa: da lunedi’ 20 a mercoledi’ 22 febbraio.
L’anno scolastico terminera’ nella gran parte delle regioni – Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Puglia, Sardegna Toscana, Trentino, Umbria, Valle d’Aosta e Veneto – sabato 9 giugno 2012.
Qualche giorno di scuola in piu’ e’ previsto nelle regioni rimanenti: il 12 Giugno suonera’ l’ultima campanella in Sicilia, il giorno dopo, il 13 giugno, in Piemonte. Gli ultimi a terminare, sabato 16 giugno, saranno gli alunni del Alto Adige e della Basilicata.