E’ stato annullato l’arrivo dei tre profughi del Nord Africa che dovevano essere accolti oggi a Sassuolo, nell’ambito del Piano di accoglienza predisposto per questa prima fase dell’emergenza umanitaria. La Regione ha comunicato questa mattina alla Protezione civile della Provincia che l’arrivo di altri 50 profughi assegnati all’Emilia-Romagna, previsto per oggi, è stato rinviato a domani – giovedì 21 aprile – sempre alle 13 a Bologna.
Complessivamente erano sette i profughi che avrebbero dovuto arrivare nel modenese: altri quattro erano destinati nell’Area Nord a San Felice. Il loro arrivo è stato posticipato a domani.
Il Comune di Modena ha in carico una trentina di immigrati presenti sul territorio con permesso di soggiorno temporaneo, mentre due dei dieci tunisini arrivati al centro di Cortile di Carpi sono ufficialmente usciti dal percorso di accoglienza e otto rimangono ancora in carico anche se alcuni di loro non risultano presenti.
Il tema della gestione di questi aspetti del Piano accoglienza, legati alla possibilità degli stranieri con permesso di soggiorno temporaneo di muoversi liberamente sul territorio nazionale e non solo, sarà tra quelli che verranno affrontati domani nell’incontro della Cabina di regia regionale che ha l’obiettivo di fare una prima puntuale verifica di questa fase di attuazione del Piano di accoglienza dei migranti in attuazione dell’accordo Stato-Regioni-Enti locali del 6 aprile 2011.
Per Modena – lo ricordiamo – è prevista l’ospitalità di 230 profughi in strutture di alloggio individuate dai Servizi sociali dei Comuni con il supporto tecnico logistico della Protezione civile: 61 nel distretto del capoluogo, 39 in quello di Sassuolo, 34 nei comuni del distretto di Carpi, 29 rispettivamente nei distretti di Mirandola e di Vignola, 24 in quello di Castelfranco Emilia e 14 in quello di Pavullo. I numeri sono stati definiti, con il coordinamento della Provincia, in proporzione alla popolazione residente in ciascun distretto.