E’ in fase di costituzione il gruppo volontario di protezione civile a San Possidonio. Se n’è parlato lo scorso venerdì 25 febbraio, al Teatro Varini, in occasione di un incontro sul tema. A intervenire nella serata, gli Assessori Eleonora Zucchi (Ambiente), Vasco Gherardi (Protezione Civile), il Coordinatore del Servizio di Protezione Civile di zona, Marco Cestari, il Presidente della Consulta Provinciale del Volontariato di Protezione Civile, Claudio Gatti e il Responsabile di zona (Concordia, San Possidonio, Mirandola, Novi) delle Guardie Ecologiche Volontarie, Daniele Ruosi.
Dopo avere illustrato il piano di Protezione Civile, sottolineando la responsabilità del Sindaco in situazione quali quella legata al fiume Secchia, Cestari ha invitato gli amministratori possidiesi di diffondere attraverso diversi strumenti mediatici e di comunicazione il vademecum dei comportamenti che i cittadini devono tenere in caso di emergenza.
Cestari ha anche illustrato le caratteristiche del gruppo di volontari di Protezione civile, per cui: “Non ha bisogno di un atto costitutivo, né di fornire il rendiconto annuale, come avviene per le associazioni. Requisiti necessari per i cittadini che volessero aderirvi, sono la maggiore età, l’assenza di condanne che impediscono l’accesso agli Uffici pubblici e adeguate condizioni fisiche e psicologiche”.
Da canto suo Gatti ha spiegato come l’azione del gruppo volontario costituisca un prezioso supporto alla Protezione Civile, mettendo in evidenza anche ciò che comporta l’adesione a questa realtà.
“Diventare volontario significa rinunciare a parte del proprio tempo libero, ma al contempo vivere un’esperienza che consente una crescita personale importante e di mettere a disposizione la propria professionalità”.
Come da lui riferito, per i volontari sono previsti corsi di formazione, due annuali di base e due corsi di vigilanza idraulica.
Ruosi ha portato la sua esperienza di volontario.
“Da 20 anni – ha raccontato- operiamo nel contesto della protezione civile e già una decina di anni fa si era provato a costituire un gruppo di protezione civile, cosa che però non è andata in porto. Si tratta di qualcosa di cui avremmo bisogno”.
Rispetto alla costituzione del gruppo, l’Assessora Zucchi ha affermato come: “Come si è dimostrato durante le recenti piene, abbiamo cittadini che hanno una conoscenza del territorio tale che costituiscono una risorsa insostituibile. Questi cittadini hanno affiancato la Protezione civile, stando sull’allerta giorno e notte e hanno dato un contributo fondamentale”.
“Sono contento –ha aggiunto Gherardi- che con questa organizzazione i cittadini possano seguire dei corsi di formazione. Chi volesse entrare a far parte del gruppo, può rivolgersi all’Ufficio Tecnico del Comune di San Possidonio, chiedendo del referente, Paolo Forapani”.