E’ stato sottoscritto questa mattina presso il Servizio Politiche Attive del Lavoro e Formazione della Provincia di Bologna un verbale di accordo per il ricorso alla Cassa Integrazioni Guadagni Straordinaria tra l’Azienda Malaguti S.p.A. e le Organizzazioni Sindacali.
In particolare, l’accordo prevede che l’Azienda richiederà la CIGS per 170 lavoratori di cui 168 impiegati presso lo stabilimento di Castel San Pietro Terme e 2 in quello di San Lazzaro di Savena.
L’azienda utilizzerà il criterio della rotazione dei lavoratori e garantirà l’anticipo del trattamento di integrazione salariale di competenza dell’INPS.
Commentando l’accordo l’Assessore provinciale al Lavoro, Giuseppe De Biasi, ha sottolineato che “la Malaguti rappresenta un marchio storico del comparto motoristico provinciale, espressione di una imprenditorialità da sempre fortemente legata alla produzione e non alle spericolate alchimie finanziarie, che sta tentando di reggere agli urti della crisi e della concorrenza internazionale che in questi mesi sta falcidiando marchi altrettanto noti del settore come la Moto Morini”.
“Si tratta – ha proseguito De Biasi – di un accordo positivo in uno scenario critico, che permette ai lavoratori e alle loro famiglie di percepire un sostegno minimo al reddito quanto mai necessario in questo periodo ma bisogna che l’azienda punti su un piano industriale di rilancio a medio termine se intende intercettare la ripresa di quel made in Italy motoristico che solo valorizzando l’esperienza, l’aggiornamento e le peculiarità delle nostre maestranze può sviluppare reali possibilità di competizione in un mercato globale”.
