“Diverso da chi?” è il titolo della Settimana dell’educazione, la prima del genere in Italia, che si svolgerà a Modena dal 19 al 26 giugno al parco Amendola sud, nella cornice del Loving Amendola. In programma, dibattiti e incontri rivolti a educatori e famiglie, ma anche tante iniziative che hanno protagonisti i giovani: dai laboratori di video e nuove tecnologie a hip hop e breakdance, dal writing, il graffitismo come manifestazione artistica, culturale e sociale diffusa in tutto il mondo, al parkour, la disciplina metropolitana che insegna a spostarsi nel modo più efficiente diventando stile di vita e modo di pensare.
Per otto giorni il parco si trasformerà in uno spaccato del mondo giovanile con le sue diverse sfaccettature per offrire alle associazioni modenesi e nazionali che si occupano di educazione, agli insegnanti, alle famiglie e ai ragazzi occasioni di confronto e incontro. L’iniziativa è promossa dall’associazione Animatamente, dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena e dalla Circoscrizione 3, in collaborazione con la Provincia e l’associazione temporanea di scopo che gestisce Loving Amendola.
“La manifestazione si inserisce nell’ottica della città come comunità educante capace di creare contesti educativi in cui abbiano spazio progetti in grado di fronteggiare le sfide che l’educazione ci lancia. Sarà l’occasione per coniugare opportunità di protagonismo positivo dei giovani e riflessioni condivise su cosa la città può e deve fare per permettere ai ragazzi di esprimere il loro meglio”, afferma Fabio Poggi, assessore alle Politiche giovanili del Comune. “Da circa un anno è attivo il Tavolo di coordinamento dei Centri di aggregazione giovanile di Modena che sta collaborando con l’assessorato alla stesura della Carta d’identità dei Centri. Il documento dovrà chiarire gli obiettivi che la città si pone nei confronti dei giovani; speriamo di poterla presentare in Consiglio comunale già a settembre”, conclude Poggi.
“Diritti” e “diversità” sono le parole chiave attorno alle quali ruoteranno gli incontri e le iniziative della Settimana dell’educazione. “L’obiettivo – spiega Federico Valenzano di Animatamente – è analizzare e approfondire come si sta muovendo il ‘sistema formativo integrato’, in un momento storico in cui la diversità sembra sempre più spesso sinonimo di ostacolo, piuttosto che di opportunità. Ci concentreremo soprattutto su adolescenza e preadolescenza affrontando, con incontri specifici, le diverse gioventù che caratterizzano questa fascia d’età”.
Ad aprire la settimana, il 19 giugno, sarà “Sabato in gioco” con tornei di calcio dalle 14 alle 20 e sfide di breakdance e hip hop dalle 21. La giornata di domenica 20, dedicata a “Diverse età, diversamente insieme”, inizia alle 16 con la proiezione della partita dei mondiali Italia-Nuova Zelanda e prosegue le finali del torneo di calcio dalle 18 alle 20. Alle 21 sarà proiettato lo spettacolo teatrale “La cassa dei ricordi”, risultato del percorso nato dall’incontro tra i ragazzi del Centro di aggregazione giovanile “Evolution” e gli anziani della casa protetta Vignolese. Lunedì alle 21 Giuseppe Sepe, esperto di tecniche del teatro dell’oppresso, coinvolgerà gli spettatori nella rappresentazione teatrale di diverse situazioni problematiche con adolescenti alle prese con la scuola, l’immigrazione o la scarsa partecipazione, per cercare soluzioni alternative. “In contrasto con l’adolescenza” è il titolo della giornata.
Martedì 22, dalle 10 alle 18, il parco Amendola sud diverrà punto di ritrovo di giovani provenienti da diverse città italiane per una riflessione sul legame con il territorio. Concluderà la giornata “Trame urbane di giovani tessitori” un’occasione di confronto prevista alle 21 sul percorso condotto dal Local Forum sul tema democrazia partecipativa e nuove tecnologie.
Il pomeriggio di mercoledì 23 si articolerà dalle 18 sui “Diversi linguaggi” che troveranno espressione nei laboratori di video, parkour, hip hop, writing e nuove tecnologie organizzati in collaborazione con varie associazioni. Alle 21 Michele Gagliardo, responsabile Piano giovani del Gruppo Abele, incontrerà i ragazzi impegnati in percorsi di cittadinanza attiva ed educazione alla responsabilità. Un tema che ritorna il 24 e il 25, dalle 10 alle 18, con una due giorni di formazione per educatori e animatori socio-culturali organizzata assieme al gruppo Abele e al forum Albachiara. Giovedì 24 la giornata si concluderà alle 21 con uno spettacolo a cura del teatro Nucleo in collaborazione con il Teatro dei Venti, mentre venerdì 25 i ragazzi che vorranno potranno montare la propri tenda nel parco e trascorrere la notte all’aperto. Sabato 26 la manifestazione giunge alla conclusione. Il programma prevede la pulizia del parco al mattino. Nel pomeriggio il gruppo Mano (Mostriamoci attivi nell’ordinario) curerà un laboratorio ludico creativo con la partecipazione di Pino Ligabue. Infine, dalle 18 spazio alla musica con “Piccole band in tour crescono” e il concerto degli Ex Presidenti alle 21.
