Strage 2 Agosto Bologna: dal palco parleranno solo familiari vittime

Il trentesimo anniversario della strage alla stazione di Bologna del 28 agosto 1980 – che causò la morte di 85 persone e il ferimento di altere 200 – quest’anno non vedrà nessun discorso sul palco da parte di esponenti di governo. La decisione è stata confermata dal Commissario straordinario del Comune di Bologna, Annamaria Cancellieri, in una intervista all’emittente Radio Tau. Il cambio di programma dovrebbe evitare gli abituali fischi al ministro di turno.Gli interventi ‘pubblici’ si svolgeranno solo in Comune di prima mattina; poi il corteo verso la stazione dove ci sarà solo l’intervento del rappresentante dell’associazione delle vittime. La decisione potrebbe alimentare nuove polemiche, dopo quelle suscitate dall’iniziativa di avviare una riflessione commemorativa comune delle tre associazioni di vittime di tragici fatti di sangue bolognesi: la strage di Ustica, quella del 2 Agosto e i delitti della banda della Uno Bianca. Contro la riflessione comune si era pronunciata l’Associazione vittime della Strage del 2 Agosto 1980.