Risale con ogni probabilità al 1919 la struttura che comprende l’asilo e il ricovero Coccapani di Fiorano e la sua quasi centenaria storia si è strettamente collegata con quella del paese e del suo sviluppo, svolgendo un ruolo importante nell’educazione dei bambini, nella cura delle persone anziane, nell’insegnamento del catechismo, nell’insegnamento del ricamo e del cucito alle ragazze, ma anche sala cinematografica, teatro dove mosse i primi passi anche Caterina Caselli, salone delle feste giovanili con Ore Liete, dei pranzi per i poveri, delle assemblee di Azione Cattolica. Se l’edifico di via Marconi è stato un punto di riferimento è stato merito anche delle suore che lo hanno gestito, in particolare delle Serve di Maria di Galeazza Pepoli, perfettamente inserite nella vita parrocchiali e sempre presenti.
L’Associazione “Amici di Fiorano” sta raccogliendo le fotografie per raccontare questi novant’anni di storia e chiede a tutti i Fioranesi di aprire i propri cassetti e l’album dei ricordi. Per ulteriori informazioni possono contattare l’Ufficio Stampa Comunale (0536.833.254).
