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Modena: accordo Comune-scuole per non sprecare l’energia

Il risparmio energetico si può imparare anche sui banchi di scuola e la riduzione degli sprechi sui consumi termici, idrici ed elettrici può tradursi in contributi agli istituti e in benefici concreti.

Ne sono convinti i dirigenti scolastici che questa mattina in Municipio hanno firmato con l’assessore comunale all’Ambiente Simona Arletti il rinnovo dell’accordo Agenda 21 Scuola, che riunisce le otto direzioni didattiche e le cinque scuole medie statali modenesi.

L’accordo impegna il Comune e i dirigenti scolastici a mettere in pratica percorsi di educazione e formazione rivolti a insegnanti, studenti e genitori sul risparmio energetico e la promozione di uno stile di vita sostenibile. Introdotto nel 2001, l’accordo Agenda 21 Scuola ha fatto da apripista ad iniziative analoghe in altri Comuni italiani, che hanno riconosciuto a Modena il merito di aver messo in rete i servizi e i tecnici di un ente pubblico con il personale e le esigenze delle strutture scolastiche cittadine. Dal 2001 ad oggi, infatti, 1538 classi delle elementari e delle medie hanno partecipato al bando Agenda 21 Scuola per la realizzazione di 64 progetti di educazione allo sviluppo sostenibile e al risparmio energetico con un investimento, sostenuto dal Comune, di 150 mila euro.

Il documento firmato oggi prevede anche una parte dedicata espressamente alle traduzioni concrete delle buone pratiche di risparmio energetico. Tra il 2001 e il 2007 le otto scuole che hanno aderito all’accordo volontario sul risparmio energetico hanno risparmiato quasi 160 mila euro sui consumi termici, idrici ed elettrici e quel risparmio si è tradotto in 80 mila euro di contributi diretti alle scuole e nella costituzione di un fondo per programmi, campagne di comunicazioni e interventi per sensibilizzare i cittadini su questi temi.

Dall’anno scolastico 2007/2008 il conteggio del risparmio energetico è arrivato a definire un limite di assestamento. Le scuole firmatarie sono quindi riuscite ad ottimizzare i consumi in soli cinque anni scolastici di attuazione. L’obiettivo è ora di migliorare le strutture scolastiche con opportuni investimenti come i doppi vetri e i pannelli fotovoltaici sui tetti. A questo proposito, entro la primavera è prevista la pubblicazione di un bando per l’installazione di impianti fotovoltaici in 14 scuole modenesi per spesa di 3,5 milioni di euro.

Per informazioni sulle iniziative è possibile consultare il sito web dell’Ufficio Agenda 21 (www.comune.modena.it/a21).

















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