“Ad un evento atmosferico eccezionale diffuso in tutto il territorio regionale e ad una richiesta assistenziale, mai verificatasi in passato, il sistema sanitario ha saputo far fronte con grande capacità di reazione grazie a modelli organizzativi flessibili e localmente dimensionati. Tale rimodulazione delle risorse, dall’attività sanitaria programmata a quella di emergenza, ha coinvolto centrali del 118, pronti soccorso e servizi ospedalieri. A tutti gli operatori, spesso in riposo e richiamati in servizio, va il ringraziamento dell’assessorato per la grande sensibilità e competenza con cui hanno affrontato la situazione”. Così l’assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Giovanni Bissoni ha voluto rivolgersi ai tanti professionisti del Servizio sanitario regionale che in questi giorni di maltempo, neve e ghiaccio, si sono prodigati per garantire l’assistenza necessaria.
L’eccezionalità della situazione è dimostrata, fra l’altro, dal numero di interventi del 118: nella giornata del 22 dicembre, il giorno in cui si è verificata la massima gelata nelle strade, nell’area dell’Emilia centrale e della Romagna, nella sola mattinata si è registrato il quadruplicamento delle richieste di soccorso: nella fascia oraria 7 – 13 le chiamate alle centrali del 118 sono state 996 a fronte delle 235 registrate nello stesso giorno del 2008. Incrementi significativi, ma più ridotti, si sono verificati a Piacenza, Parma e Reggio Emilia: + 20% delle chiamate rispetto allo stesso giorno del 2008.