I carabinieri della stazione di Nonantola hanno tratto in arresto due giovani operai di una carrozzeria di via Galilei che, a seguito di perquisizioni domiciliari presso le rispettive abitazioni, sono stati trovati in possesso di diverse piantine di marijuana poste in essiccazione, di dosi preconfezionate di tale stupefacente oltre a diversi strumenti da taglio e ad una serra con relativi accessori.
I militari hanno rinvenuto lo stupefacente a seguito di apposita perquisizione domiciliare eseguita presso le abitazioni di M.V. e N.E., rispettivamente 25enne e 24enne modenesi, entrambi residenti a Nonantola ed impiegati presso la suddetta carrozzeria, ove è stata rinvenuta parte di refurtiva – trafugata nel mese di ottobre e costituita da materiale vario di consumo della predetta carrozzeria (parti di ricambio, vernici e strumenti di lavoro) -.
In tale contesto gli operanti hanno proceduto all’arresto dei due poichè trovati in possesso di 10 confezioni di cellophane contenenti complessivi 17 grammi di marijuana, 11 piante di marijuana in fase di essiccazione, 1 bilancino di precisione, 1 serra artigianale attrezzata con lampada, termostato e ventola contenente ulteriori 3 piantedi marijuana.
Inoltre, nel corso della perquisizione è stato recuperato e sequestrato un rimorchio per uso speciale, trasformato in serra con un ulteriore allestimento di 18 piante di marijuana.
Nel corso dell’operazione i militari hanno anche sottoposto a sequestro un fucile calibro 12 mai denunciato e rinvenuto nella disponibilita’ di N.R., padre di uno degli arrestati. L’intera refurtiva, provento di furto in danno della carrozzeria, unitamente allo stupefacente ed agli strumenti utilizzati per il suo trattamento – oltre all’arma non denunciata – sono stati sottoposti a sequestro, mentre M.V. e N.E. sono stati tradotti presso la casa circondariale Sant’Anna a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
