Hanno lasciato scritte anti Gelmini e contro la riforma che prende il nome dal ministro dell’Istruzione, in via Belle Arti e nelle vie vicine della zona universitaria di Bologna. Ma rintracciati poco dopo da agenti della Digos, la notte scorsa due studenti – un foggiano di 21 anni e un bresciano di 19 – hanno ammesso di esserne gli autori; sono stati denunciati per danneggiamento aggravato in concorso.
Le scritte, fatte con bombolette e visibilmente recenti, sono state notate dalla Digos poco prima dell’una. Poi, perlustrando le strade vicine, gli agenti hanno visto i due che a quel punto, intuendo le loro intenzioni, hanno cercato di allontanarsi velocemente in bicicletta. Ma, bloccati, hanno ammesso le loro responsabilità e consegnato le bombolette. Il bresciano ha un precedente per imbrattamento.